Oggi è molto interessante provare a capire perché i prezzi di Netflix possano ulteriormente aumentare. I dati di un nuovo sondaggio condotto da Evercore suggeriscono che Netflix ha margini di aumento dei prezzi negli Stati Uniti. Inoltre, la percentuale di abbonati statunitensi che hanno dichiarato che annullerebbero l’abbonamento in risposta a un aumento dei prezzi è notevolmente diminuita. Infine, quasi la metà ha indicato che la presenza di più contenuti in diretta, come l’incontro Paul-Tyson, potrebbe impedire loro di annullare l’evento.
Previsioni secondo cui i prezzi di Netflix possono ulteriormente aumentare
I guadagni in termini di abbonamenti di Netflix derivanti dalla stretta sulla condivisione delle password potrebbero essere in calo e alcuni a Wall Street pensano che presto l’azienda aumenterà i prezzi per continuare a crescere.
I nuovi dati del sondaggio di Evercore ISI hanno appena aggiunto benzina alla teoria. Il suo sondaggio trimestrale sugli abbonati Netflix, pubblicato il 1° dicembre, ha mostrato che Netflix è in una posizione di forza negli Stati Uniti in base alla penetrazione del mercato, alla soddisfazione e alla probabilità di cancellazione. Gli analisti di Citibank hanno anche scritto di recente che Netflix potrebbe aumentare i prezzi negli Stati Uniti del 12% nel 2025.
Nel sondaggio di Evercore, la sensibilità al prezzo tra gli abbonati Netflix degli Stati Uniti è stata inferiore a quella degli ultimi quattro anni, il che dovrebbe rendere più facile per lo streamer far passare gli aumenti di prezzo. Quando è stato chiesto loro come avrebbero reagito a un aumento di prezzo di 1 $ al mese, il 26% dei 1.300 intervistati negli Stati Uniti ha affermato che avrebbe avuto un’alta probabilità di annullare, in calo rispetto al 45% che lo aveva affermato ad agosto.
Netflix ha sempre avuto un tasso di cancellazione inferiore rispetto agli altri principali streamer, anche se ha aumentato i prezzi nel corso degli anni, secondo la società di dati Antenna. Per quanto riguarda la penetrazione del mercato, Netflix ha continuato a dominare, con il 58% che ha dichiarato di aver guardato il servizio negli ultimi 12 mesi, in aumento dell’1% rispetto al trimestre precedente e davanti a Prime Video di Amazon (54%) e Hulu di Disney (44%).
Un terzo fattore, la soddisfazione, ha raggiunto il livello più alto dal terzo trimestre del 2020, con il 63% degli intervistati da Evercore che ha dichiarato di essere “estremamente/molto soddisfatto” del servizio. Insomma, tutti questi fattori potrebbero determinare un ulteriore aumento dei prezzi di Netflix nel corso dei prossimi mesi, con ovvi effetti anche in Europa.