Adiconsum, una delle principali associazioni di categoria, avrebbe recentissimamente dichiarato, infatti, come le proprie caselle di posta elettronica siano invase, giornalmente, da non meno di 20 messaggi elettronici di protesta o segnalazione o aiuto che evidenziano come le truffe, sui summenzionati siti di couponing, siano letteralmente all’ordine del giorno.
Oltre alla scorrettissima pratica secondo la quale, prima di procedere alla promozione, i prezzi base vengono anomalamente gonfiati, pratica che può far credere allo sprovveduto consumatore di trovarsi dinanzi ad una sensazionale offerta, i vertici di Adiconsum hanno rilevato come la maggior parte dei clienti segnali la mancanza di un adeguato servizio di assistenza/rimborso post vendita tanto che, una volta collezionata la fregatura, moltissimi utenti si sono trovati abbandonati a se stessi senza alcuna possibilità di rientrare in contatto con il sito di couponing truffaldino.
► Chiedere il rimborso a Groupon e simili, dunque, potrebbe non rivelarsi poi così semplice ed immediato come dichiarato dai principali amministratori degli e-commerce in questione.
Chiunque, comunque, volesse ulteriori informazioni nonché consigli utili su come agire in caso di truffa, potrebbe scrivere a [email protected] o [email protected].