Nell’ultimo mese molti intermediari hanno tagliato il rendimento dei loro conti deposito tra lo 0,2% e lo 0,7%, ma c’è anche chi ha osato di più tagliando il rendimento fino all’1% come nel caso di WeBank, che però ha mantenuto la promozione “Il trading di WeBank ti premia!” fino al 30 settembre. Tuttavia, i conti deposito restano ancora una buona soluzione per parcheggiare la liquidità su un orizzonte temporale di breve periodo, anche se sono sempre meno i conti che offrono rendimenti netti sopra il 3%, ovvero sopra il livello di inflazione attuale (3,2% ad agosto).
Bisogna, dunque, affrettarsi perché ci sono ancora offerte interessanti e molto più remunerative rispetto ai tradizionali Bot o Buoni fruttiferi postali. Con DepositoSemprePiùWeb della Bca Popolare di Vicenza si strappa il 3,4% netto sulle somme depositate con vincolo a 12 mesi. SìConto di Banca Sistema offre il 3,68% netto sul deposito annuale, mentre DepositoSicuro di Banca Marche arriva al 3,6%.
In forte calo il tasso sul conto InMediolanum, sceso al 2,8% netto annuo. Interessante poi Conto Italiano di Deposito “Benvenuto” di Banca Mps, che offre il 3,76% netto annuo con versamento minimo di 5mila euro. Infine, da segnalare anche ContoSulBNL, che offre il 3% netto sui depositi trimestrali: arrivando sulla scadenza annuale, si spunta un 3,6% netto ma serve un versamento minimo di 5mila euro.