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Considerando che la domanda è molto elevata, le banche si stanno attrezzando e l’offerta di questa tipologia di prodotti sta aumentando a vista d’occhio anche tra gli istituti di credito minori. I conti deposito vincolati impegnano il risparmiatore a tenere bloccato il denaro per un certo periodo di tempo, con scadenze che – secondo ConfrontaConti.it – vanno dai 6 mesi fino ai 60 mesi, ma con una serie di scadenze intermedie.
► COME SCEGLIERE UN CONTO DEPOSITO NON VINCOLATO
Questi prodotti diventano appetibili in base alla reversibilità o meno del vincolo. Secondo il sito ConfrontaConti.it, su 54 tipologie di conto emerge che in 24 casi non è possibile smobilizzare il denaro prima del termine di scadenza previsto all’inizio. Negli altri casi, invece, è possibile svincolare il denaro ma è necessario pagare una penale e ad ogni modo si perde sempre la convenienza dell’offerta.
► VANTAGGI E SVANTAGGI DEL CONTO DEPOSITO
Al momento la migliore offerte di conto vincolato è quello di Banca Sistema, che per un vincolo di 12 mesi offre il 3,84% netto ma sulle scadenze più lunghe il rendimento sale. Restano interessanti anche le offerte di Banca Marche (3,6% netto a 12 mesi) e Banca Mediolanum (3,2%). Sembra appetibile anche l’offerta di Poste Italiane: viene offerto un deposito vincolato a termine, per i privati con un conto corrente BancoPosta, con cui il correntista vincola il denaro fino al 31 dicembre 2012 a un tasso annuo lordo del 3,5%.