Prenotazione voli low cost sconsigliata sui motori di ricerca

Nei cieli si vola sempre più low cost, ma occhio a dove avviene la prenotazione dei voli. Infatti, sembrerebbe che prenotare un volo low cost sui motori di ricerca o in agenzia sia poco conveniente rispetto alla prenotazione effettuata a partire dai siti web delle compagnie aeree. Questo è quanto emerge dalla ricerca condotta da Altroconsumo.it in un’inchiesta sul confronto tra i siti web delle compagnie, sette agenzie online e tre motori di ricerca specifici. Anzi, solitamente il prezzo mostrato all’inizio è diverso da quello effettivo.

La ricerca evidenzia che quelle delle agenzie e dei motori di ricerca può essere una pubblicità ingannevole. Il costo finale del biglietto può aumentare anche fino al 79%, rispetto a quello sbandierato inizialmente come grande opportunità per volare a basso costo. Inoltre, nel momento in cui bisogna effettuare il pagamento viene richiesta un’ulteriore commissione, che può raggiungere anche i 24 euro utilizzando la carta di credito. Si tratta chiaramente di una pratica commerciale scorretta nei confronti del consumatore, ma già segnalata da Altroconsumo all’Antitrust.

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Dall’inchiesta emerge che l’utente può incontrare enormi difficoltà fino alla definizione finale del prezzo. Molte variabili non menzionate all’inizio vengono inesorabilmente a galla. Si tratta di tasse e spese varie, costi ulteriori per bagagli in più, per attrezzatura sportiva o strumenti musicali, oltre alle fees sul pagamento con carta di credito.

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Tuttavia, il modo per risparmiare sul web esiste, ma servono alcuni accorgimenti. Meglio comprare il biglietto due o tre mesi prima, a partire da Skyscanner per avere un’idea preliminare del prezzo. E’ più conveniente prenotare di martedì o mercoledì, praticamente mai nel week-end. Infine, occhio ai bagagli fuori misura: per evitare sorpreso in aeroporto, meglio informarsi prima sul sito della compagnia.