Conti deposito 3% netto ultime offerte 2012

I conti deposito vincolati sono ormai da tempo nelle grazie dei piccoli risparmiatori, che apprezzano i buoni rendimenti a fronte di uno scenario di mercato caratterizato da tassi sui minimi storici. I conti deposito restano un’ottima scelta per risparmiare denaro soprattutto per i piccoli investitori retail che dispongono di cifre limitate, come ad esempio 5.000 o 10.000 euro. Infatti, con le piccole cifre le banche sono maggiormente disposte a coprire la mini-patrimoniale che nel 2012 è dello 0,1%, ma nel 2013 passerà allo 0,15% senza alcun tetto massimo.

I conti deposito vanno aperti partendo da un conto corrente bancario di appoggio (ovvero un conto con le funzioni classiche dei bonifici, bancomat, accredito stipendio e così via) e rappresentano una soluzione molto valida per avere il proprio salvadanaio sul web senza spese. Se si allungano le scadenze i rendimenti tendono a salire. Inoltre, alcune banche stanno offrendo ottimi rendimenti per chi effettua anche trading online.

Da quando si è placata la fame di liquidità delle banche, i tassi sono scesi nettamente e anche le promozioni non sono più così appetibili. Ad ogni modo si riesce a strappare ancora il 3% netto in diversi casi, battendo al momento l’inflazione che nella stima flash per ottobre è crollata al 2,6% dal 3,2% del mese precedente. Le banche che permettono di beneficiare di rendimenti medi del 3% sono Banca Ifis, Bca Pop Vicenza, Banca Ibl, Banca Sistema e Iw Bank.

Alcune offerte spalmate sui 5 anni, come quella di Banca Mps (conto Benvenuto), permettono anche di battere il tradizionale Btp. Sulle scadenze annuali il conto deposito batte decisamente i Bot, che da qualche tempo mostrano rendimenti lordi intorno al 2%. L’offerta media sarà pure scesa, ma questi strumenti di liquidità restano ancora molto convenienti.

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