L’aumento del prezzo avviene mentre la quotazione del petrolio è in fase discendente sui mercati internazionali, con il Light Crede Oil quotato al Nymex in area 103$ al barile (ma qualche giorno fa è stata sfiorata la soglia dei 100$ al barile). I colossi petroliferi non seguono così l’andamento dei prezzi internazionali, mentre sono più coerenti le compagnie no-logo che hanno portato il gap rispetto alle multinazionali del petrolio a 10 centesimi di euro per litro.
► COME RISPARMIARE CON IL PREZZO DLA BENZINA A 2 EURO
Secondo YouPetrol – servizio che monitora l’andamento dei prezzi di tutte le compagnie che operano in Italia – al momento è più conveniente fare benzina nei distributori Esso. Rispetto ad un prezzo medio self aggiornato ad oggi di 1,896€ al litro, si risparmia fino a 1,71€ per un pieno di benzina (prezzo calcolato su un pieno di 60 litri rispetto al prezzo medio). Appena dietro c’è Eni, per un risparmio a 0,89€. Le meno convenienti risultano Tamoil (-0,95€) e Q8 (-0,87€).
► VERIFICA QUANTO PUOI RISPARMIARE CON IL DISTRIBUTORE MENO CARO
Ogni città è diversa. Nella mia la più conveniente è la Q8 ed Eni (naturalmente self). Poi vengono Esso e Repsol (una volta la più economica). Le più proibitive Erg ed IP. Ho fatto un calcolo che tra Q8 e IP si possono risparmiare almeno 3-4 euro a pieno!