Fino al prossimo mese di dicembre è possibile usufruire degli ecobonus 2013, che hanno come obiettivo quello di incentivare i cittadini a realizzare interventi domestici che possano ridurre i consumi di energia, andando a tagliare anche i costi della fornitura gas e luce.
La detrazione del 50% sulla spesa effettuata (per un massimo di 10.000 euro da spalmare in 10 anni) viene applicata per mobili comprati solo dopo il 6 giugno 2013 e per elettrodomestici, condizionatori e caldaie comprati dopo il 4 agosto. Non ha dunque senso fare richieste per acquisti effettuati prima. Ogni utente ha diritto a richiedere l’accesso al bonus entro il 31 dicembre, inoltre il limite dei 10.000 euro di spesa è aggiuntivo rispetto ai 96.000 euro individuati come limite massimo di spesa su cui ottenere la detrazione per le ristrutturazioni.
Bisogna sottolineare che i benefici fiscali cui dà diritto l’ecobonus risultano effettivi soltanto per chi effettua lavori usufruendo della specifica detrazione. I lavori in questione possono essere la manutenzione straordinaria, il restauro e risanamento conservativo, gli interventi necessari alla ricostruzione dell’immobile danneggiato da calamità naturali e per quelli finalizzati alla ristrutturazione edilizia. Il bonus quindi spetta anche per piccoli lavori, tranne che per gli interventi di manutenzione ordinaria.
► DETRAZIONI SPESE MEDICHE 2013
Il bonus vale anche per mobili comuni come tavoli, divani o sedie e non solo per l’acquisto di mobili da incasso destinati a contenere gli elettrodomestici, come si credeva in un primo momento. Per avere l’incentivo l’utente deve effettuare un bonifico bancario o postale indicando il codice fiscale di chi paga. Bisogna conservare le ricevute dei pagamenti, da inserire poi nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2013.