Calendario corsi per diventare insegnanti

Arriva il calendario del test preliminare per l’accesso ai nuovi Tfa (Tirocinio formativo attivo), cioè i tirocini annuali abilitanti all’insegnamento nelle scuole medie e superiori. Il ministero dell’Istruzione ha pubblicato il decreto, per cui ora gli atenei dovranno pubblicare il bando di concorso entro il prossimo 3 maggio. La procedura informatizzata di iscrizione dei candidati potrà avvenire solo via web a partire dal 4 maggio fino al 4 giugno. Le prove selettive avverranno in due sessioni, di mattina e di pomeriggio, dal 6 luglio fino al 31 luglio.

Il test avrà lo stesso contenuto su tutto il territorio nazionale per ogni classe di abilitazione. I candidati dovranno rispondere a 60 domande: ogni domanda prevederà quattro opzioni per la risposta e soltanto una sarà quella esatta. Dieci domande sono relative alla conoscenza della lingua italiana e possono considerare anche la comprensione di uno o più testi scritti. Tutti gli altri quesiti saranno riferiti alle altre discipline previste dalla classe di abilitazione. Per ogni risposta esatta si otterranno 0,5 punti, mentre le risposte sbagliate (oppure quelle non pervenute) saranno valutate chiaramente 0 punti.

► CALENDARIO CORSI PER DIVENTARE INSEGNANTE (FORMATO PDF)

Lo svolgimento del test avrà una durata massima di tre ore. Per accedere alla prova scritta, i candidati dovranno totalizzare nell test preliminare una votazione che non sia inferiore a 21/30. Poi, possono accedere alla prova orale i candidati che avranno ottenuto una votazione non più bassa di 21/30 alla prova scritta. L’accesso al Tirocinio formativo attivo dipende dal superamento della prova orale (punteggio richiesto non inferiore a 15/20) e poi dal posizionamento in graduatoria rispetto ai posti disponibili.

► RISPARMIARE SULLA SCUOLA

I candidati dovranno iscriversi online inserendo i propri dati anagrafici, ateneo, classe di abilitazione e titoli di ammissione. I Tfa sono a pagamento: è previsto il versamento del contributo all’università scelta dal candidato. La ricevuta di pagamento costituisce prova dell’avvenuta iscrizione e può essere presentata al giorno del test, se il candidato non dovesse risultare nell’elenco stilato dall’università.