Secondo quanto previsto dall’articolo 47 del Testo unico sulla televisione, l’aumento del 2013 si adegua al tasso di inflazione reale, la prima scadenza per il pagamento del canone è stata fissata al 31 gennaio 2013.
Si potrà scegliere di pagare il canone in due versamenti semestrali di 57,92 euro, con scadenze il 31 gennaio 2013 ed il 31 luglio 2013, ma si potrà anche optare per quattro pagamenti trimestrali da 30,16 euro entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre. Queste cifre includono già la tassa di concessione governativa e l’ Iva al 4%, non includono la tassa di versamento postale o le commissioni dovute per le altre modalità di pagamento. Il rinnovo può essere effettuato tramite il bollettino postale di c/c 3103 o sfruttando le modalità di pagamento alternative, pubblicate sul sito internet della Rai.
Nonostante tutti gli ultimi aumenti, il canone Rai è uno dei più bassi d’Europa, e viene applicato all’intero nucleo familiare e alla prima casa, mentre in altri Paesi viene applicato per singolo dispositivo. Dal canone Rai è esonerato chi ha compiuto i 75 anni o ha un reddito complessivo sotto i 6.713,98 euro, inoltre sono previste alcune situazioni particolari in cui si può richiedere la disdetta del canone.