Prima di cominciare, però, è bene fare una precisazione, ovvero sia che il mercato dell’arte, per sua propria natura, non permette l’ingresso di speculatori, che avrebbero vita considerevolmente breve e, forse, infelice. L’opera d’arte, infatti, deve il proprio valore non già a questioni economico-finanziarie bensì a ragioni storico-artistiche rendendo codesto tipo d’investimento adatto soltanto all’esperto o, per lo meno, al grande appassionato.
Detto questo possiamo cominciare.
DISPONIBILITÀ ECONOMICA COMPRESA TRA 5.000 E 25.000 EURO
Se questo è il vostro budget vi consigliamo di acquistare almeno 5 artisti contemporanei emergenti (non importa di quale settore artistico) da circa 3.000 euro l’uno.
Coni restanti 10.000 sarebbe bene dedicarsi all’acquisto di un orologio, quale pregiato francobollo oppure, se amate la pittura, un artista contemporaneo già affermato e in via di storicizzazione.
DISPONIBILITÀ ECONOMICA COMPRESA TRA 50.000 E 100.000 EURO
Avendo codesta cifra sarebbe consigliabile l’acquisto di almeno un acquerello di un maestro del Novecento o di una stampa di uno dei più grandi, affermati e riconosciuti artisti Pop. Consigliati anche gli artisti italiani attivi tra il 1870 e il 1890 o qualche raffinatissimo arredo del Settecento.
DISPONIBILITÀ ECONOMICA COMPRESA TRA 100.000 E 500.000 EURO
Potendo spendere queste cifre consigliamo, nel campo della pittura, soltanto ottime opere d’arte, ormai universalmente considerati capolavori quali quelli creati dagli italiani nell’Ottocento o dai fiamminghi nel Seicento. Particolare attenzione anche ai Barbisonniers e ai gioielli delle più celebri maison.
DISPONIBILITÀ ECONOMICA COMPRESA TRA 500.000 E 1.000.000 DI EURO
Per queste cifre è possibile acquistare soltanto le opere dei più grandi artisti del Novecento (consigliamo De Chirico, Fontana e Burri) oppure almeno 10 artisti minori (antichi o moderni). È possibile optare, inoltre, per numerose pietre preziose o per un orologio di una delle più rinomate marche.
1 commento su “Investire nel mercato dell’arte”