► COME SCEGLIERE IL CONTO DEPOSITO VINCOLATO
Colpa, come i più attenti ed accorti non avranno sicuramente mancato di notare, del maxi-prestito della Banca Centrale Europea ai più importanti istituti di credito italiani ed europei che, come ci si sarebbe potuti legittimamente attendere, avrebbero senz’alcun indugio immediatamente provveduto ad abbassare i tassi d’interesse sui propri più interessanti e comuni prodotti finanziari.
► MIGLIORI CONTI DEPOSITO VINCOLATI 2012
Sebbene, dunque, codesta manovra avrebbe grandemente favorito tutti coloro i quali avrebbero optato per l’accensione di un mutuo a tasso variabile, come tra l’altro da noi già ampiamente documentato/dimostrato nel nostro interessantissimo articolo dal titolo “Risparmiare con il mutuo a tasso variabile“, tutt’altri effetti avrebbe avuto su quanti verrebbero comunemente definiti piccoli risparmiatori che, improvvisamente, si sarebbe trovati in mano conti deposito decisamente poco convenienti o, comunque, decisamente meno appetibili che in passato.
► INVESTIRE CON I CONTI DEPOSITO
La decisione di ritoccare al ribasso i tassi d’interesse avrebbe riguardato, come dimostrato dalle notizie che in queste ore si starebbero rincorrendo sui principali quotidiani nazionali, davvero tutti gli istituti di credito tradizionali e online italiani che, in media, avrebbero ridotto il tasso d’interesse sul deposito vincolato a 12 mesi (quello più comune ed usuale e, dunque, quello maggiormente utilizzato dai motori di comparazione dei prezzi e delle tariffe quali Supermoney o SOS Tariffe per la definizione dei prodotti maggiormente convenienti piuttosto che dei servizi maggiormente redditizi), addirittura dello 0,5%.