Il broker olandese Binck, appartenente a uno dei gruppi bancari europei più solidi d’Europa con rating AAA, è sbarcato solo da pochi mesi in Italia ma ha già conquistato diverse centinaia di clienti. La strategia di Binck Bank N.V., che vanta una forte presenza anche in Francia e Belgio, è focalizzata nella conquista di uno spazio in una nicchia di mercato molto affollata dove il broker olandese intende far prevalere la sua qualità di operatore specializzato nei servizi di trading online.
Binck Bank, infatti, non si occupa solo di fornire servizi di banca tradizionale ma anche di trading online. Secondo quanto dichiarato dal direttore generale in Italia, Vincenzo Tedeschi, a Il Sole-24 Ore PLUS, il cliente tipo del broker olandese è un “trader intermedio, un investitore che non ha conoscenze tecniche troppo specifiche ma desidera gestire in autonomia i propri risparmi”.
Il broker è specializzato solo in servizi di intermediazione su mercati regolamentati, escludendo così la nuova frontiera del trading online dei mercati OTC come il Forex spot e i Contract for Difference (CFD). Binck propone anche servizi mirati a soddisfare le esigenze di trader più attivi (i cosiddetti “heavy trader”), ovvero coloro che eseguono decine di operazioni al giorno. Oggi si conta un mercato di trader molto attivit intorno alle 20mila unità.
Tra i punti di forza di Binck c’è la semplificazione delle commissioni di negoziazione. Il broker applica una fee di 11 euro ad eseguito, che però scende fino a 5 euro ad eseguito con l’aumentare del numero delle transazioni. Un altro punto di forza è la remunerazione del conto trading. Sulla liquidità versata viene pagato un interesse minimo del 2%, che però può salire fino al 5% se si eseguono almeno 1000 operazioni di trading a trimestre. In linea generale, chi riesce a fare un solo eseguito al giorno può già portarsi a casa un interesse del 4%.