Oggi, però, vogliamo soffermarci sulla questione, sempre più di voga, dei Buoni Fruttiferi Postali Dematerializzati.
Chiunque, infatti, abbia un conto corrente postale, sia esso Conto BancoPsta, Conto BancoPosta Più o Conto BancoPosta Click, ha la possibilità di sottoscrivere, oltre ai classici BFP cartacei, anche gli innovativi BFP dematerializzati che, a differenza dei primi, vengono acquistati direttamente online in tutta semplicità, facilità, sicurezza e risparmio.
Acquistando un BFP dematerializzato, facendo attenzione a che titolare dello strumento d’investimento e del conto postale coincidano, l’importo dovuto sarà automaticamente prelevato senza che il correntista debba fare lunghe code o districarsi in complesse questioni burocratiche.
I prodotti sottoscrivibili in codesta maniera sono, per ora, soltanto 6:
– BFP Ordinari: disponibili in tagli minimi da 50 o 250 euro a seconda della modalità prescelta
– BFPDiciottomesi: disponibili in tagli minimi da 50 o 250 euro a seconda della modalità prescelta
– BFPDiocittomesi Plus: disponibili in tagli minimi da 50 o 250 euro a seconda della modalità prescelta
– BFP Indicizzati all’Inflazione: disponibili in tagli minimi da 250 euro (solo dematerializzati)
– BFP a Scadenza: disponibili in tagli minimi da 250 euro (solo dematerializzati)
– BFPPremia: disponibili in tagli minimi da 250 euro (solo dematerializzati)
Il successo che codesti strumenti finanziari stanno ottenendo è davvero notevole ed è dovuto, in parte, anche alla possibilità che i BPF dematerializzati non si trasformino in depositi dormienti. Alla scadenza, infatti, l’importo dovuti all’investitore verrà corrisposto automaticamente sul conto postale equivalente.
2 commenti su “Investire in Buoni Fruttiferi Postali dematerializzati”