Campioni Gratuiti

Le spese per poter sopravvivere alla crisi sembrano moltiplicarsi e molte persone si affidano con successo da anni a siti che segnalano la possibilità di ricevere campioni gratuiti. La maggior parte di questi siti dividono i prodotti in categorie, come per esempio, alimentari, libri, prodotti per la cura del corpo, neonati e abbigliamento. Il compito di oggi sarà segnalarvi i migliori in circolazione per aiutarvi in questa nuova sfida al risparmio. Iniziamo con il primo, dimmicosacerchi.it è costantemente aggiornato e oltre ad avere categorie ben definite ci sono anche i commenti di tutti coloro che hanno provato i prodotti, con relativo link alla pagina per inviare la richiesta. Il sito è stato da poco rinnovato e compilando un apposito modulo si può diventare tester di tutti i prodotti in uscita con un piccolissimo contributo economico.

Applicazioni IPhone gratis

Nel corso dei mesi vi abbiamo fornito una lista di consigli per guadagnare con YouTube e per partecipare ai concorsi a premi con la speranza di portarsi a casa i ricchi montepremi in palio. Un’altro tema che ha appassionato particolarmente i nostri lettori è la tecnologia, così oggi vi forniamo una lista di siti in cui potete trovare le migliori applicazioni per Iphone gratuite. Un sito molto segnalato è sicuramente Freeappalert.com dove troverete tutte le applicazioni per Iphone che sono appena diventate gratuite, ma la vera innovazione sta nel fatto che il sito vi segnalerà gratuitamente gli aggiornamenti attraverso una mail, Twitter, Facebook oppure Feed RSS.

Risparmiare sui pannolini

I pannolini sono spesso un tasto dolente dal punto di vista economico, infatti una famiglia spende mediamente 60 euro ogni mese per il neonato.
Quindi ci siamo documentati per offrirvi qualche spunto per risparmiare soldi se la cicogna è appena arrivata a casa vostra, portando spese per carrozzine e accessori vari.
In rete è molto consigliato ecobaby, un sito che propone pannolini lavabili e tanti altri prodotti per l’igiene del bambino come olii, creme e detersivi specifici. Ci viene segnalato anche Ciripa, uno store specializzato nella vendita di pannolini e prodotti per l’infanzia, che riesce a mantenere prezzi bassi grazie ad una produzione made in Italy, sul sito c’è anche un’area dedicata alle promozioni (16 cent a pannolino) oltre a vari accessori scontati per le gestanti.

Regali senza soldi

Ieri abbiamo stilato una classifica dei migliori outlet online, una soluzione ideale per acquistare capi di prestigio a prezzi piccoli che può farvi fare bella figura se dovete fare un regalo. Sull’onda di questo pensiero cerchiamo di capire se si possono fare regali senza soldi, proponendovi una serie di alternative se siete al verde e c’è un compleanno in vista.
I più gettonati sono i dolci fatti in casa e le fotografie formato poster accompagnati da biglietti fantasiosi, fatti sempre da voi.
Qualcuno propone un cd con le canzoni del cuore, ma se avete a disposizione comunque un piccolo budget il consiglio è di rivolgervi nelle librerie, nei negozi di antiquariato e di seconda mano oppure nei negozi di piccola bigiotteria, spesso si trovano orecchini molto carini con meno di 10 euro.

Downshifting come nuovo stile di vita

Il Downshifting è un termine che serve per indicare la scelta di alcune tipologie di lavoratori di giungere ad una autoriduzione del salario in cambio di minor ore lavorative, per avere maggiore tempo libero. Visto il periodo negativo dal punto di vista economico, ci pare impossibile che una persona scelga in autonomia di ridursi lo stipendio per avere più tempo a disposizione, ma a quanto pare ci sbagliavamo perché esistono persone comuni che decidono di non essere più schiave del lavoro.
Uno di questi è Simone Perotti, ex manager che decide di mollare tutto per dedicarsi alla pesca e alla scrittura; ma una domanda sorge spontanea:è realmente possibile vivere in questo modo se non si è ricchi?

Vivere senza soldi è possibile?

Nel corso delle settimane vi abbiamo proposto metodi per guadagnare soldi o incrementare i guadagni attraverso social network o siti per la la condivisione di video, ma oggi vogliamo portarvi un esempio alternativo rispondendo alla domanda: Si può davvero vivere senza soldi? Secondo Heidemarie Schwermer è possibile e lei stessa ha deciso di vivere senza denaro attraverso scambi e baratti, riuscendo ad ottenere uno stile di vita dignitoso, senza essere una barbona. Heidemarie ha fatto proprio il concetto di ricchezza delle popolazioni africane, in cui non esiste il termine “ricco” o “povero” sottolineando l’importanza di allacciare relazioni con le persone.

Rincari acqua e rifiuti

Il 2011 ha portato un significativo incremento delle spese e dopo i rincari per il riscaldamento e le bollette telefoniche, arriva l’ennesimo colpo di scena.
Secondo un sondaggio fatto dall’Associazione artigiani piccole imprese di Mestre, le tariffe dei servizi pubblici sarebbero aumentate in modo esponenziale negli ultimi 10 anni, superando l’inflazione.
Nella graduatoria ci viene segnalato un aumento del 55,3% per l’acqua, del 54% per spazzatura e del 43,9% per ferrovie e autostrade. Rimangono nella parte bassa della classifica, le tariffe dei taxi con un aumento del 35,4% e del gas cresciuto in dieci anni del 33,2%. Nel corso degli anni è stato riscontrato un significativo aumento dei trasporti urbani, servizi postali e per la telefonia.

Sacchetti ecologici troppo cari

Si preannuncia un 2011 pieno di rincari di ogni genere, infatti, con il nuovo anno è partito l’obbligo d’uso nei supermercati italiani dei sacchetti ecologici.
L’iniziativa è sicuramente meritevole, tuttavia i consumatori ci hanno fatto notare che questo tipo di borse biodegradabili, costano fino a 10 centesimi l’una, così hanno fatto un’esposto all’Aduc per far presente il prezzo eccessivo.
Il Movimento Consumatori di Andria ha affermato che l’idea è apprezzabile, ma oltre ai sacchetti biodegradabili i comuni di tutt’Italia, dovrebbero impegnarsi a punire severamente coloro che non rispettano la raccolta differenziata, mentre i consumatori dovrebbero utilizzare per la spesa, borse di tessuto.
Secondo il Movimento parte della colpa è attribuibile alle persone che non sono abbastanza responsabili da un punto di vista ambientale.