vacanze 2013 low cost

Vacanze 2013 low cost

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La crisi economica impone una revisione del proprio budget soprattutto in vista delle vacanze 2013. Chiaramente molti italiani, pur ritrovandosi a fare i conti con un conto in banca sempre più esiguo, necessitano di qualche giorno di totale relax, un modo anche per poter ripartire più positivamente ed affrontare meglio le difficoltà che la vita attuale impone.

Ecco allora che le vacanze 2013 low cost consigli per non sbagliare possono essere di valido aiuto per chi ha intenzione di godersi un’estate non troppo sacrificata. E’ importante innanzitutto conoscere le mete più adeguate per poter trascorrere vacanze 2013 low cost.

Risparmiatori italiani non temono il dopo-voto

In base alle ultime rilevazioni effettuate dagli operatori del settore del risparmio gestito, gli italiani non hanno reagito con estrema emotività al voto inconcludente delle recenti elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. A quanto pare, insomma, l’instabilità politica e la recessione non spaventano ancora i clienti di promotori finanziari e private banker. Gli italiani sembrano ormai abituati all’incertezza politica e hanno capito quanto sia cruciale il ruolo della Bce, che sul finire di luglio 2012 ha fatto capire chiaramente di essere pronta a tutto pur di salvare l’euro.

Risparmio resta priorità per le famiglie italiane

Bankitalia ha fotografato la complicata situazione economico-finanziaria delle famiglie italiane, che soffrono il peggioramento della fase di recessione. Nel report degli analisti di via Nazionale, Antonio Bassanetti e Concetta Rondinelli, dal titolo “Le difficoltà di risparmio nelle valutazioni delle famiglie italiane”, emerge che i risparmiatori italiani provano ad essere ancora formiche ma trovano grosse difficoltà ad accantonare denaro per il futuro. Le famiglie italiane stanno comprendendo sempre più la necessità di aumentare la quota di reddito da destinare al risparmio.

Come ricevere una cedola costante con i fondi d’investimento

Negli ultimi mesi sta crescendo l’appetito degli investitori per i fondi comuni di investimento che pagano cedole periodiche sulle somme versate. Si tratta dei cosiddetti fondi “target”, che somigliano molto a normali obbligazioni. Hanno una scadenza predefinita, solitamente tra 3 e 7 anni, e staccano una cedola periodica (di solito avviene una o due volte l’anno). Questi fondi “obiettivo” stanno catturando sempre più l’attenzione anche dei risparmiatori retail, interessati a ricevere una cedola costante nel corso del tempo.

Bolletta energetica con polizza offerta da Sorgenia

Sorgenia, uno dei principali operatori privati del mercato libero dell’energia, ha lanciato una nuova offerta dedicata alle famiglie in tempo di crisi. L’offerta prevede il costo bloccato per 12 mesi e una copertura assicurativa che garantisca il pagamento delle bollette fino a 12 mesi per i clienti sfortunati che dovessero perdere il posto di lavoro. Sorgenia lancia così offerte originali, con tariffe che consentono di ottenere un risparmio di 50 euro l’anno rispetto alla tariffa dell’Authority, considerando il consumo di una famiglia-tipo italiana con consumo annuo di 2.700 KWh.

Bolletta gas risparmio del 7% per le famglie dal 1° ottobre 2013

Arrivano finalmente buone notizie per le famigli italiane, che tra qualche mese potrebbero beneficiare di una riduzione della bolletta del gas. Infatti, secondo il presidente dell’Autorità per l’Energia, Guido Bortoni, il mercato dell’energia potrebbe essere finalmente giunto a una svolta. Dal 1° aprile 2013 partirà la riforma del mercato del gas, che riguarda le famiglie. Grazie alla discesa dei prezzi internazionali e all’allineamento dei prezzi italiani a quelli europei, le famiglie italiane potrebbero ottenere di benefici. Sarà vero? Secondo Bortoni sì.

Azioni italiane con i migliori dividendi 2013

In giro di denaro ne circola sempre meno. La recessione ha generato disagi economici molto pericolosi, facendo crollare i redditi e il potere d’acquisto delle famiglie italiane. Chi riesce ancora a mettere da parte qualche risparmio, inizia a pensare a forme di investimento più rischiose per remunerare la propria liquidità considerando che i Bot e altri strumenti del mercato monetario offrono rendimenti poco allettanti. Così lo sguardo del risparmiatore retail si gira verso la borsa italiana, a caccia delle azioni con i migliori dividendi.

Redditi insufficienti per due famiglie su tre

La crisi economica italiana diventa ogni giorno sempre più preoccupante, in quanto sta mettendo sempre più in affanno le famiglie italiane costrette a fare i salti mortali pr sbarcare il lunario. Il disagio economico è tale che due famiglie su tre hanno un reddito insufficiente per vivere dignitosamente. E’ quanto emerge dalle ultime rilevazioni di Bankitalia, che ha pubblicato le sue ricerca nel bollettino “Questioni di economia e finanza”. La vita sembra così essere diventata molto difficile, soprattutto per alcune fasce della popolazione.

Ecco quando l’imposta di bollo può raddoppiare

Le sorprese (negative) per i risparmiatori sono sempre dietro l’angolo. Addirittura può capitare di vedersi addebitata una tassazione doppia rispetto a quella prevista dalla legge. E’ davvero possibile? Purtroppo sì, ma si tratta di casi isolati e previsti soltanto in situazioni particolari. Chi opera sui fondi comuni di investimento senza avere un conto corrente di appoggio rischia una doppia tassazione per ciò che concerne l’imposta di bollo. E’ il caso di quei risparmiatori che hanno sottoscritto fondi comuni di investimento direttamente presso una Sgr o una piattaforma online.

Come proteggere i risparmi con i fondi multi-asset

Lo scenario globale attuale è caratterizzato da una forte incertezza sui mercati finanziari, a causa della debolezza del contesto macroeconomico e del rischio di continui shock sistemici dovuti alla forte interdipendenza fra i vari mercati mondiali. Il risparmiatore che in passato investiva in titoli di stato per conservare tranquillamente il suo capitale si è scoperto vulnerabile agli shock dei mercati, verificando ben presto che ormai l’investimento senza rischio non esiste più come dimostrato dalla crisi di alcuni paesi europei molto sviluppati (i cosiddetti Pigs).