Aumenti luce e gas

Tutti gli utenti che non sono passati al libero mercato subiranno dal 1 aprile 2011 considerevoli aumenti sulle bollette di luce e gas e ogni famiglia dovrà pagare complessivamente 37,5 euro in più rispetto all’anno precedente.
La decisione è stata presa dall’Autorità per l’energia che ha optato per un’altro aumento a causa del prezzo crescente del petrolio e per gli incentivi per favorire le energie eco sostenibili, che pesano sul portafoglio degli italiani quasi 5 miliardi di euro annui. Si può trovare un modo per risparmiare? La risposta si può trovare su Altroconsumo, che cerca di fornire soluzioni utili per risparmiare e consiglia di rivolgersi al libero mercato, che spesso ci permette di risparmiare sensibilmente.

Le tasse più assurde

Dopo aver parlato di rincari e metodi alternativi per ridurre i consumi, vi forniamo una lista delle tasse più assurde concepite da quei bontemponi dei nostri legislatori. Secondo uno studio fatto dai Confesercenti ci sarebbero oltre 100 tasse trappola che andrebbero a gravare sulle spalle dei sempre più poveri italiani. Tra le tasse-burla viene citata l’imposta sui lumini, il tricolore, sulle concessioni governative o la tassa sull’ombra.
Nemmeno le attività intellettuali vengono esentate dalle tasse, infatti, i brevetti sono sottoposti a tre diverse imposte.
Emergono anche tasse sulla disoccupazione, sui debiti, sugli studenti, sulle cambiali, sugli emigranti e sui disabili.

Rincari acqua e rifiuti

Il 2011 ha portato un significativo incremento delle spese e dopo i rincari per il riscaldamento e le bollette telefoniche, arriva l’ennesimo colpo di scena.
Secondo un sondaggio fatto dall’Associazione artigiani piccole imprese di Mestre, le tariffe dei servizi pubblici sarebbero aumentate in modo esponenziale negli ultimi 10 anni, superando l’inflazione.
Nella graduatoria ci viene segnalato un aumento del 55,3% per l’acqua, del 54% per spazzatura e del 43,9% per ferrovie e autostrade. Rimangono nella parte bassa della classifica, le tariffe dei taxi con un aumento del 35,4% e del gas cresciuto in dieci anni del 33,2%. Nel corso degli anni è stato riscontrato un significativo aumento dei trasporti urbani, servizi postali e per la telefonia.