Mutui speculazione banche sui tassi dei mutui

Il crollo di oltre il 41% del mercato dei mutui nel secondo trimestre 2012, appena certificato dall’Istat, non ha affatto sorpreso due tra le principali associazioni a tutela degli interessi dei consumatori, vale a dire Federconsumatori e Adusbef. La caduta del mercato è la diretta conseguenza delle difficoltà da parte delle famiglie di riuscire a stipulare un contratto di mutuo, a causa dell’inasprimento della stretta creditizia. Non è però l’unica motivazione alla basa di questa grave flessione. Le famiglie stanno sperimentando un deciso crollo del potere d’acquisto.

Istat mattone crolla del 23,7% nel secondo trimestre 2012

La fotografia scattata dall’Istat sul mercato del mattone in Italia ricalca per grandi tratti quella stimata già da qualche tempo da agenzie specializzati ed altri operatori professionali del settore immobiliare. Il mercato è in caduta libera, ma non si ferma nemmeno il crollo del mercato dei mutui. Secondo l’ufficio nazionale di statistica, nel secondo trimestre del 2012 il mercato immobiliare è crollato del 23,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il dato sulle compravendite di case è su base annua.

Bancarotta individuale Governo Monti

Bancarotta individuale Governo Monti

Parliamo oggi di una misura molto interessante, decisa dal Governo Monti nell’ambito della propria opera di rivoluzione e risanamento della finanza pubblica e, soprattutto, delle finanze e delle economie personali di tutti i cittadini italiani, che sarebbe purtroppo passata in secondo piano a causa dei moltissimi, e a nostro modo di vedere, interessantissimi, aggiornamenti che vi avremmo in questi mesi fornito in merito ad applicazioni per iOS ed Android, a vacanze e viaggi più o meno gratuiti, a consigli per risparmiare in casa, sulla spesa quotidiana, e in mobilità, sul rifornimento e la manutenzione della propria autovettura.

Risparmiare con il mutuo a tasso variabile

Risparmiare con il mutuo a tasso variabile

L’iniezione di liquidità decisa dalla Banca Centrale Europea, grazie alla quale tutte le banche europee potranno tirare un momentaneo ma decisivo respiro di sollievo, avrebbe consentito ai tassi Euribor, in particolare al tasso Euribor mensile ed al tasso Euribor trimestrale, di abbassarsi notevolmente raggiungendo valori prossimi ai minimi storici che, come qualcuno ricorderà, vennero registrati intorno a settembre 2010.

Fac-simile rimborso assicurazione mutuo

Nel momento in cui si sottoscrive un mutuo viene stipulata anche una polizza assicurativa che copre il rischio di incendio, distruzione o danneggiamento dell’immobile. Tale polizza generalmente ha una durata pari a quella del mutuo e può essere pagata o in un’unica soluzione o in forma dilazionata contestualmente alle rate del mutuo.

Ne deriva quindi che in caso di estinzione anticipata del mutuo o in caso di surroga dello stesso, il cliente ha diritto a ricevere il rimborso della parte del premio già pagata che si riferisce alla restante parte del periodo.

Mutui più convenienti 2012

L’aumento dello spread attuato dalle banche nel corso degli ultimi mesi e il perdurare di condizioni economiche precarie hanno complicato ulteriormente l’accesso al mercato dei mutui da parte delle famiglie italiane.

Per coloro che intendono acquistare casa e che quindi sono alla ricerca di un mutuo conveniente, un aiuto arriva dalle pagine di CorrierEconomia, che ipotizzando un finanziamento da 100.000 euro ha indicato le banche che offrono le migliori condizioni in termini di tassi di interesse per mutui a 20 e a 30 anni.

Aumento del costo dei mutui

Questo particolare periodo storico è, fra tutti quelli possibili, uno dei peggiori per scegliere di acquistare casa o, per lo meno, per scegliere di sottoscrivere un mutuo a tasso variabile.

Proroga sospensione rate mutuo fino a luglio 2012

Una delle spese che più incidono sul bilancio familiare mensile, come molti certamente sapranno, è quella relativa al pagamento delle rate del mutuo i cui importi, finiti i tempi dei bassi tassi d’interesse della Banca Centrale Europea, decisione a suo tempo necessaria e fondamentale ai fini della ripresa economica, stanno ricominciando a crescere vertiginosamente.