Conti deposito tassi massimi fino al 5% a fine febbraio 2013

Lo scorso anno l’instabilità finanziaria ha spinto le famiglie italiane a puntare con maggiore decisione sui conti deposito, al fine di spuntare rendimenti positivi al netto dell’inflazione e di parcheggiare la liquidità in un posto sicuro in attesa di schiarite sui mercati finanziari. Nei conti deposito sono così finiti ben 100 miliardi di euro in più rispetto a dodici mesi prima. Da quanto emerge dal bollettino statistico trimestrale di Bankitalia la parte del leone la fanno proprio le famiglie, che hanno depositato in questi conti 65 miliardi in più.

Mps aumenta rischio fallimento

Il continuo susseguirsi di notizie negative su Banca Mps, finita nell’occhio del ciclone per lo scandalo delle perdite su derivati e altri titoli tossici occulate nei bilanci passati, sta mettendo in preallarme i suoi mlioni di clienti ma anche gli investitori che hanno puntato sui bond della banca e/o sulle azioni. La banca potrebbe essere incriminata per diversi reati: falso in bilancio, truffa, aggiotaggio, insider trading. Quanto basta per creare il panico tra gli investitori, anche quelli di lunga data, con un fuggi-fuggi generale dai titoli Mps.

Mps banca a rischio crack?

Negli ultimi giorni stanno emergendo dati inquietanti sullo stato di salute della più antica banca del mondo, ovvero il Monte dei Paschi di Siena, dove milioni di correntisti italiani hanno depositato le loro sostanze. Mps è finita nella bufera per uno scandalo legato ad operazioni finanziarie strutturate ad alto rischio non andate a buon fine. Si tratta di contratti derivati stipulati nel periodo compreso tra il 2007 e il 2011, quando alla guida della banca senese c’erano il presidente Giuseppe Mussari e il direttore generale Antonio Vigni.

Vantaggi polizze Rc auto in banca

Il 2012 non ha sorriso al business assicurativo del ramo danni e del ramo vita. Per il secondo anno consecutivo la crisi economica ha messo un freno alla crescita del settore, che però ora scopre nuove potenzialità finora sottodimensionate. Secondo l’Ania nei primi 9 mesi del 2012 la produzione nel settore “vita” è scesa del 14,9% rispetto allo stesso periodo del 2011, mentre nel settore “danni” la raccolta è calata dell’1,3%. Una maggiore vivacità si riscontra nel comparto delle polizze Rc auto, grazie anche alle nuove normative in vigore dal 2013.