Bollo deposito titoli salirà allo 0,15% nel 2013

Tempi duri per i risparmiatori italiani. Mentre si discutono i termini per l’applicazione della Tobin tax, ovvero la tassa sulle transazioni finanziarie, che dovrebbe essere operativa dal primo gennaio 2013, continua la revisione al rialzo delle aliquote sugli strumenti di investimento. L’imposta di bollo sul deposito titoli è stata aumentata quest’anno allo 0,1% dal precedente importo fisso di 34,2 euro, con un minimo previsto a 34,2 euro e un massimo a 1.200 euro.

Mini-patrimoniale sui prodotti finanziari

Dal primo gennaio 2012 l’imposta di bollo sui rapporti bancari e sugli investimenti è applicata in modo differente ed è disciplinata dall’articolo 19, commii 1-5, Dl 201/2011 e dall’articolo 13 Tariffa Dpr 642/1972. Da un lato troviamo l’imposta fissa sugli estratti conto (c/c bancari e postali) e sui rendiconti dei libretti di risparmio (e postali), dall’altro l’imposta proporzionale per le comunicazioni relative ai prodotti finanziari, compresi i depositi bancari e postali.

Come calcolare la mini-patrimoniale 2012

La mini-patrimoniale introdotta dal decreto “Salva Italia”, seppur in ritardo di qualche mese, è stata per certi versi chiarita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), anche se nel documento attuativo firmato proprio dal ministro del Mef emergono ancora delle perplessità su certi criteri di interpretazione. La mini-patrimoniale andrebbe calcolata non sui dati medi, bensì sul valore puntuale dei prodotti finanziari rilevato al termine del periodo rendicontato, prendendo come riferimento – come valore corrente di mercato – quello indicato dall’intermediario nella comunicazione trasmessa al cliente.

No alla patrimoniale sui conti in rosso

Non ci sarà nessuna patrimoniale sui conti correnti in rosso, mentre la giacenza media di 5.000 euro – sotto la quale il cliente non è dovuto a pagare nemmeno l’importo minimo del bollo di 34,2 euro – deve essere calcolata su tutti i rapporti che il cliente ha aperto con la stessa banca, con Poste italiane oppure con Cassa depositi e prestiti (Cdp).