Investire nei paesi emergenti

Nonostante alcuni di essi, quali Cina, India e Brasile (i più interessanti ed interessati dal discorso che andremo a sviluppare), subiranno un lieve e momentaneo tracollo a causa dell’adeguamento di due fattori fondamentali d’ogni economia quali tassi d’interesse e inflazione galoppante, non vi è alcun motivo di credere che l’investimento, anche sostanzioso, nei paesi emergenti, non rappresenti un’investimento sicuro e sicuramente redditizio anche nel 2011.

Investire in liquidità grazie ai depositi online

Un ottimo modo per investire in liquidità, dunque senza alcun tipo di rischio se non quello di non veder aumentare il capitale iniziale, è quello di affidarsi ai depositi online.

Questi strumenti innovativi, infatti, nonostante vengano annualmente colpiti da una tassazione elevatissima (aliquota al 27%), sono stati protagonisti del biennio 2009-2010 che è stato caratterizzato, come ben sappiamo, dal crollo totale dei rendimenti a brevissimo termine, divenendo lo strumento di liquidità per eccellenza.

Investire nelle azioni nel 2011

Uno dei modi maggiormente redditizi per guadagnare senza alcuno sforzo è sicuramente quello rappresentato da cospicui investimenti in Borsa, specialmente nel settore delle azioni.

Investire nelle azioni, però, non solo può rappresentare un vantaggio economico e finanziario, bensì anche un grosso rischio nel quale si può incappare non conoscendo a menadito l’andamento dei mercati, il problema delle bolle speculative, i presupposti storici e tutto quello che, in generale, concerne il mondo delle aziende quotate in borsa e il loro modo d’agire e di pensare.

Obbligazioni a basso rischio per il 2011

Se in questi anni di crisi siete riusciti a raggranellare un poco di spiccioli  e quest’anno avete intenzione di investirli, senza però rischiare di perderli clamorosamente in azzardate speculazioni (tutt’altro che consigliate vista la volatilità dei mercati), vi consigliamo di scegliere le obbligazioni, strumenti finanziari solitamente solidi poichè non influenzati dall’andamento borsistico.

Nonostante questo, però, investire in obbligazioni non è certo un gioco da ragazzi e per massimizzare i guadagni e minimizzare i costi, bisognerebbe comporre, grazie ad un consulente, un portafoglio obbligazionario adeguatamente differenziato.