Tares nuova tassa sui rifiuti rinviata ad aprile 2013

Boccata d’ossigeno per i contribuenti italiani che, dopo la stangata di Natale dovuta al pagamento del saldo Imu 2012, già si stavano preparando ad una nuova sberla del Fisco. La Tares, ovvero la nuova tassa sui rifiuti e i servizi, più salata rispetto alle versioni precedenti della Tarsu e della Tia, è stata rinviata ad aprile 2013. Il pagamento era previsto per gennaio 2013 ma, con un colpo di coda durante la maratona di ieri notte per l’approvazione della legge di stabilità, è avvenuto lo slittamento ad aprile.

Tares nuova tassa sui rifiuti da gennaio 2013

A pochi giorni di distanza dal versamento del saldo Imu 2012, i contribuenti dovranno fare i conti con una nuova tassa comunale. Si tratta della Tares, ovvero la nuova tassa sui rifuti, che sostituirà Tarsu e Tia. La tariffa comunale sui rifiuti e servizi sarà calcolata in base alla grandezza dell’immobile, ma soprattutto si preannuncia molto salata. E’ già stata ribattezzata con il nome di “piccola Imu” e metterà le mani nelle tasche degli italiani da gennaio 2013. Sarà la prima rata, poi si replicherà ad aprile, luglio e ottobre.

Imu 2012 come chiedere il rimborso

Oggi scade il termine ultimo per il versamento del saldo Imu 2012. Tuttavia, i contribuenti che a giugno scorso – in occasione della prima rata della nuova imposta sulla casa – hanno versato un acconto Imu allo Stato e al Comune non dovuto, a causa di successi interventi sull’aliquota da parte dell’ente locale, potranno chiedere direttamente il rimborso al Comune. Molti software per il calcolo dell’Imu non considerano l’effetto-compensazione, in caso di somme versate in eccesso, per cui ci si può trovare nella condizione di aver effettuato pagamenti non dovuti.