Migliori conti correnti senza imposta di bollo

Come rilevato da SOS Tariffe, nel corso degli ultimi due anni le spese di gestione dei conti correnti sono aumentate del 36%, le commissioni bancarie sono aumentate di quasi 6 volte rispetto all’inflazione, così come i canoni per le carte di credito, bancomat, prelievi, bonifici, prestiti e mutui in essere.

Aprire un conto corrente senza imposta di bollo

Per risparmiare sul pagamento dell’imposta di bollo si può aprire un nuovo conto corrente presso una banca che non prevede il pagamento di questa tassa, anche se in realtà la tassa esiste. La differenza è che alcune banche si assumono il compito di pagare l’imposta di bollo invece che farla pagare al cliente.

Come avrete probabilmente sentito negli ultimi giorni, si è parlato molto dell’aumento dell’imposta di bollo sui conti deposito e conti correnti. Così come esistono banche che propongono conti deposito senza imposta di bollo, esistono anche conti correnti senza l’imposta di bollo.

Migliori conti deposito per aziende ottobre 2012

Fino ad oggi il conto deposito è stato visto come una soluzione appannaggio dei piccoli risparmiatori, interessati a mettere al sicuro i propri risparmi dalle continue turbolenze finanziarie avvenute negli ultimi anni. Tuttavia, la difficile congiuntura economica e le difficoltà strutturali del mercato del credito potrebbero ben presto aprire le porte dei conti deposito anche alle aziende, che potrebbero decidere di parcheggiare la liquidità in attesa di tempi migliori ottenendo anche un discreto rendimento su un’orizzonte temporale a 12-18 mesi.