Andamento del mercato non residenziale e dei box

Negozi e uffici, tipologie per eccellenza del non residenziale, hanno subito, nel corso del 2010 e di questa prima parte del 2011, un deprezzamento medio rispettivamente dell’1,5% (con punte vicine al 2%, per esempio, a Milano) e dell’1,8%.

Bisogna considerare, infatti che l’investimento in negozi e uffici è uno dei più complicati in assoluto, poiché richiede grandi abilità specialistiche nonché ingenti capitali iniziali.

Andamento degli utili aziendali nel 2011

Il 2011, se valutato in base al rapporto prezzo di borsa/utili (P/E ratio), potrebbe rivelarsi davvero molto interessante.

L’indice in questione, per chi non avesse dimestichezza con i termini di cui stiamo, ormai da qualche tempo, parlando su Senza Soldi (l’unica rubrica che vi insegna ad investire),  indica quanti anni di utili aziendali sono necessari per ripagarsi dall’investimento. Più è basso, dunque, più è interessante il mercato di riferimento. E il mercato di riferimento, se è quello degli Stati Uniti, è davvero molto promettente.

Andamento dei listini azionari nel 2011

Gli andamenti macroeconomici, mondiali e particolari, influenzeranno più di ogni altro fattore, così come avvenuto nel 2010, gli andamenti dei listini azionari.

Più che i settori di appartenenza, dunque, o i fondamentali delle aziende, conteranno l’evoluzione economica delle nazioni presso le quali le imprese sono residenti nonché l’esposizione debitoria delle aree geografiche di esportazione.

Evoluzione dei mercati valutari

Intuire l’evoluzione dei mercati valutari, specie nel breve periodo, è una cosa talmente difficile che Alan Greenspan, già presidente della Federal Reserve, intervistato sull’argomento, rispose che le probabilità  di stabilire, con una certa esattezza, l’andamento delle valute sono pari a quelle che si avrebbero se si dovesse scommettere su quale faccia potrebbe cadere una moneta lanciata in aria.

Quotazioni del petrolio nel 2011

Una domanda che moltissimi investitori, speculatori, risparmiatori, gestori di fondi comuni d’investimento e altri operatori finanziari si pongono è relativa al prezzo del petrolio e recita: “Nel 2011 il prezzo del barile greggio di petrolio crescerà? Diminuirà? Rimarrà stabile?”.

Rispondere, ovviamente, non è affatto facile.