Come guadagnare gratis online

Il web rappresenta senza dubbio una valida risorsa per guadagnare stando comodamente seduti in poltrona.

Quelli a cui ci riferiamo sono metodi che consentono di guadagnare qualche extra, non sempre in denaro, e che quindi non possono essere intesi come sostituti di un’attività lavorativa vera e propria, ma che però rappresentano dei validi aiuti per sentire meno la crisi. In più si tratta di metodi che non necessitano di un grande impegno, per cui nella maggior parte dei casi basta dedicarvi pochissimo tempo al giorno.

Come guadagnare col Servizio Civile Nazionale

Non è uno stipendio, ma è comunque un corposo rimborso spese, spesso superiore a quello che molte aziende in Italia riconoscono a chi partecipa a degli stage. Stiamo parlando del Servizio Civile Nazionale Volontario, per il quale, fino alle ore 14 del 21 ottobre del 2011, restano aperti a Roma i termini di partecipazione all’apposito Bando.

Possono presentare domanda per il Servizio Civile Nazionale i giovani che, maggiorenni, non hanno compiuto i 28 anni a fronte di un rimborso spese pari a 433,80 euro al mese per un periodo pari a dodici mesi.

Investire nel settore del lusso

Se avessimo da parte una cospicua riserva monetaria e volessimo decidere di investirla nel migliore dei modi, sarebbe certamente da prendere in seria considerazione il settore del lusso che, ha detta di moltissimi analisti, dovrebbe vivere, almeno sino a metà del 2012, un periodo d’oro se confrontato con la situazione economica mondiale ancora attanagliata dalla crisi.

Secondo gli esperti economisti dell’importante banca d’investimento BNP Paribas, una delle 6 realtà più solide del panorama internazionale, il settore del lusso più di altri, quali quello delle obbligazioni a basso rischio o delle società senza debiti, dovrebbe essere quello più vantaggioso.

Non preoccupano nemmeno le più tragiche delle previsioni, poiché il consensus, relativamente al biennio 2011-2012, prevede un cospicuo rallentamento sul finire dell’anno prossimo, che potrebbe concretizzarsi sino a toccare quota -7%, riducendo i rendimenti al 10% (percentuale, comunque, davvero molto considerevole).

Trucchi per vincere soldi

Dopo avervi mostrato alcuni trucchi per vincere con i Gratta e Vinci vogliamo proporvi un post generico in cui vi diamo un’infarinatura di tutti i modi possibili per guadagnare denaro. In rete, come ben saprete, molti utenti propongono metodi per arricchirsi più o meno rudimentali, infatti alcuni propongono il gioco delle slut machine, casinò online e più in generale sfruttano il grande potenziale che ci offre internet.

Portafoglio ad alto rischio per il 2011

Gli economisti del CorrierEconomia non hanno alcun tipo di dubbio e stilano la lista delle obbligazioni e della azioni che un investitore/speculatore abituato al rischio dovrebbe immediatamente sottoscrivere pur di riuscire ad incassare qualcosa come il 7% lordo annuo. Una cifra, insomma, piuttosto considerevole, dovesse confermarsi la battuta d’arresto dell’inflazione (ferma all’1,6%) e lentissimo aumento dei tassi d’interesse e dei rendimenti.

Chiunque, invece, sia spaventato dalla volatilità dei mercati, mai così marcata, e volesse crearsi un portafoglio assolutamente sicuro, può leggere i nostri consigli sulle obbligazioni a basso rischio per il 2011.

Investire nelle materie prime grazie al legno

I maggiori azioni mondiali sono concordi nell’affermare che investire nel legno rappresenta una strategia di sicuro successo per l’oculato investire che, nel 2011, decidesse di dedicare un’importante quota del proprio portafoglio di obbligazioni a basso rischio.

Le materie prime, infatti, sono da sempre considerate quali beni rifugio per la capacità di rivalutarsi (specie sul lungo periodo) incredibilmente bene e il legno, ovviamente, non fa alcuna eccezione.

Come scegliere le azioni nel 2011

Scegliere le azioni su cui investire, nel 2011, potrebbe davvero essere molto complicato. L’operazione, infatti, è delle più cruciali e più delicate, dovendo confrontarsi l’investitore oculato con andamenti dei mercati mai come oggi votati alla volatilità, all’incertezza, a perdite colossali così come a risalite repentine che potrebbero far sorgere il dubbio, perfettamente legittimo, dello scoppio di una bolla speculativa.

Investire in liquidità con i BOT

Un ottimo strumento d’investimento della liquidità è rappresentato dai BOT (Buono Ordinario del Tesoro, obbligazione zero-coupon di durata inferiore ai 12 mesi) dello Stato italiano, quanto mai remunerativi nonché al di la di ogni immaginabile rischio.

RENDIMENTO DEI BOT NEL 2010

Per rendersi pienamente conto del rendimento offerto da codesta forma d’investimento basterebbe considerare i tassi ai quali sono stati venduti i BOT italiani durante l’ultima asta di dicembre:  2,014%.

Una percentuale straordinaria (sebbene al netto delle tasse non consenta di pareggiare il costo della vita) considerando che l’euribor (l’indicatore dell’andamento dei tassi a breve termine), complice la sovra-produzione di liquidità della BCE (misura strategica necessaria per fronteggiare gli effetti devastanti della crisi), sia riuscito a sfiorare quota 0,6%, minimo storico mai registrato.

Quanto investire in liquidità nel 2011

Abbiamo già visto (Investire in liquidità nel 2011) le motivazioni che dovrebbero spingere l’investitore medio a prediligere gli strumenti finanziari di liquidità a brevissimo termine, che consentono al risparmiatore di avere sempre sott’occhio la situazione e le cifre investite, nonché di utilizzarle solamente nei momenti in cui i mercati offrono consistenti rendimenti.

Il risparmiatore, però, si starà chiedendo quale cifra investire in liquidità, domandandosi se, quando, e in quali scenari espandere o ridurre le somme di liquidità parcheggiate nel proprio portafoglio.