Avete mai sentito di parlare di sondaggi on line retribuiti? Molto spesso le aziende di tutto il mondo necessitano di specifiche ricerche di mercato per capire gusti ed eventuali preferenze dei consumatori. Ed ecco che, allora, sfruttano alcuni consumatori tipo per rivolgere loro domande (le cui risposte sono in forma anonima) in cambio di una retribuzione. Ma i sondaggi in line fanno guadagnare davvero?
Con la crisi che non accenna a diminuire ecco che gli italiani si ingegnano per trovare il modo di guadagnare soldi e arrivare a fine mese in modo almeno decente. I mercatini dell’usato sono in forte crescita e rappresentano una delle alternative più gettonate in questo senso.
Zalando lancia un progetto pilota per consentire ai piccoli negozi di guadagnare di più. Il test si appoggia a un tool online di gestione degli ordini in grado di permettere ai negozi di piccole dimensioni di collegarsi in maniera semplice e agile alla piattaforma di Zalando, aggiungendo dunque un canale di vendita supplementare.
25 cent al km per chi va in ufficio in bici: è l’idea lanciata dalla città di Parigi che ha deciso di premiare economicamente i cittadini francesi che decideranno di raggiungere il luogo di lavoro sulle due ruote. Una lodevole iniziativa nel pieno rispetto del’ambiente che consentirà a tutti i ciclisti di guadagnare soldi tutti i giorni.
Guadagnare soldi è il sogno di tutti, certo è che sta diventando sempre più difficile ed oggi, più che a diventare ricchi, bisogna pensare a come non diventare troppo poveri. Guadagnare soldi è diventato davvero complicato, ma stando a casa c’è la possibilità di arrotondare un po’ con piccoli lavoretti che, anche se poco retribuiti, vi consentiranno comunque di racimolare qualche euro.
A partire dal 1° gennaio 2012, inoltre, i conti deposito sono diventati ancora più convenienti in quanto la tassazione sugli interessi maturati è stata portata dal 27% al 20%.
Si tratta infatti di un modo alternativo per parcheggiare la propria liquidità facendola fruttare con rendimenti che, secondo le ultime stime, si aggirano tra il 5 e il 6 per cento.
In altre parole, dunque, grazie a questa iniziativa, le categorie considerate economicamente svantaggiate potranno contare su una somma di denaro che verrà versata mensilmente su tale carta e che potrà essere utilizzata per la spesa quotidiana.
Oltre ai nuovi tassi di interesse sui libretti postali dal 2012, tuttavia, Poste Italiane ha attivato anche una sorta di promozione che consente ai risparmiatori titolari di un libretto postale di intascare un bonus sulle somme versate a dicembre 2011.