In seguito al 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, celebrato, a partire dallo scorso giovedì 17 marzo, per tutto il 2011, grazie ad eventi e manifestazioni, di carattere culturale, artistico, naturalistico, ambientale e storico, che avrebbero incommensurabilmente risvegliato l’italico orgoglio patriottico per le bellezze nostrane, non si conterebbero più le iniziative il cui unico e nobile scopo sarebbe quello di garantire, a tutti gli italiani che lo desiderino, la conoscenza, totalmente gratuita, dell’Italia.