Redditi insufficienti per due famiglie su tre

La crisi economica italiana diventa ogni giorno sempre più preoccupante, in quanto sta mettendo sempre più in affanno le famiglie italiane costrette a fare i salti mortali pr sbarcare il lunario. Il disagio economico è tale che due famiglie su tre hanno un reddito insufficiente per vivere dignitosamente. E’ quanto emerge dalle ultime rilevazioni di Bankitalia, che ha pubblicato le sue ricerca nel bollettino “Questioni di economia e finanza”. La vita sembra così essere diventata molto difficile, soprattutto per alcune fasce della popolazione.

Disoccupazione Italia ai massimi dal 1993

Il 2012 è stato l’annus horribilis per il mercato del lavoro in Italia. Secondo quanto diffuso dall’istat, complessivamente nel 2012 il tasso di disoccupazione è volato al 10,7% dall’8,4% del 2011. Si tratta del peggior dato mai registrato dall’inizio delle serie storiche sulla disoccupazione, ovvero dal 1993. Il dato è preoccupante e colpisce pesantemente soprattutto il Mezzogiorno, dopo si arriva a un picco della disoccupazione al 17,2%. Il tasso di occupazione, invece, è sceso ai minimi dal 2000 al 56,8%.

Mercato del lavoro chiuso per un giovane su due

E’ uno dei momenti più delicati degli ultimi trent’anni per il sistema-Italia, alle prese con una pericolosa recessione dell’economia, disoccupazione dilagante, tasse su livelli record, consumi sui minimi storici e forte incertezza politica. A preoccupare maggiormente gli addetti ai lavori è il mondo del lavoro. Secondo il centro studi Datagiovani, il mercato del lavoro è oggi chiuso per un giovane su due. L’inattività e lo scoraggiamento frenano soprattutto le donne, mentre il tasso di disoccupazione potenziale tra i giovani under 25 supera il 50%.

Istat disoccupazione ai massimi dal 1999

Stamattina l’Istat ha diffuso i dati preliminari sull’andamento della disoccupazione in Italia per il mese di dicembre 2012. Secondo quanto emerge dalle rilevazioni dell’ufficio nazionale di statistica italiano, il tasso di disoccupazione in Italia è cresciuto dello 0,1% su base mensile e dell’1,8% rispetto a dodici mesi prima, attestandosi così all’11,2%. Come già successo a novembre, il dato odierno è il peggiore dal primo trimestre del 1999. Nel giro di un mese i disoccupati sono aumentati di 4mila unità. Il numero di disoccupati in Italia si attesta a 2.875.000 persone.

Disoccupazione giovanile record ai massimi dal 1992

Ancora un brutto dato sulla disoccupazione in Italia, in particolare quella giovanile che è tornata ai livelli del 1992. Il tasso di disoccupazione giovanile è salito al 37,1% a novembre 2012, in crescita dello 0,7% rispetto a ottobre 2012 e del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La fascia di età considerata nella rilevazione statistica è quella compresa tra i 15 e i 24 anni. Misura l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati oppure in cerca di occupazione. In Italia sono stati così raggiunti livelli record.