Isee 2013 arriva il nuovo modello per trovare i finti poveri

Dopo l’entrata in vigore del nuovo redditometro, che servirà al Fisco per rintracciare gli evasori, ecco che arriva anche il nuovo “riccometro”, che servirà per identificare coloro che beneficiano impropriamente dei servizi sociali. I furbetti del welfare avranno ora vita dura. I finti poveri che abusano delle prestazioni offerte dal welfare state saranno più facilmente rintracciabili e di conseguenza punibili. Sotto la lente finiranno anche le auto di lusso, moto di grossa cilindrata oltre 500 cc e barche. E poi ci sarà una new entry: il patrimonio mobiliare, dai Bot e i Btp fino alle partecipazioni azionarie.

Come proteggere i propri risparmi dagli shock dei mercati

I mercati finanziari sono caratterizzati da una volatilità sempre più elevata. I cicli rialzisti e quelli ribassisti sono sempre più brevi e intensi. Gli shock economici e finanziari si susseguono con una maggiore rapidità rispetto al passato. Gli investimenti che un tempo si pensava fossero immuni dalle perdite, sono diventati all’improvviso più rischiosi. Nuove asset class di investimento hanno aumentato la loro importanza nelle scelte di portfolio dei grandi money manager. Inoltre, l’andamento dei mercati finanziari è sempre più decorrelato rispetto all’andamento dell’economia reale.

Fondi pensione aperti +8,6% nel 2012

Lo scorso anno è stato davvero molto positivo per la previdenza complementare, ovvero la pensione di scorta degli italiani. Secondo quanto emerge dai risultati di un campione particolarmente significativo di fondi pensione aperti, il rendimento netto realizzato nel corso dello scorso anno è stato mediamente pari all’8,6%. Si tratta di una performance più che doppia rispetto alla rivalutazione del trattamento di fine rapporto lavoro subordinato (Tfr), che si è attestata al 3,4% netto nonostante il deciso incremento dell’inflazione avvenuto negli ultimi dodici mesi.

Investire in commodity nel 2013 con capitali ridotti

Il 2012 è stato per le materie prime un anno caratterizzato da alti e bassi. Il bull market degli ultimi anni ha perso decisamente forza, anche se alcune commodity restano ancora in deciso trend rialzista. Il piccolo investitore deve, quindi, fare molta attenzione nel momento in cui dovesse decidere di investire denaro in questa asset class, sebbene in ottica di diversificazione di portafoglio è sempre consigliabile avere un’esposizione del 5-10% sul totale del capitale complessivamente investito, in modo tale da non restare esclusi da un eventuale rally.

Quanto costa andare in rosso in banca?

Se un risparmiatore dovesse trovarsi nella malaugurata situazione di andare a debito con la propria banca, i costi potrebbero essere davvero molto elevati e non semplici da sostenere nel medio periodo. I tassi effettivi possano superare il 20% per i fidi e il 15% per i prestiti. Inoltre, la nuova legge ha abolito la commissione di massimo scoperto. Le novità più importanti introdotte di recente sono due: la Cdf, ovvero la Commissione disponibilità fondi per i fidi bancari; la Civ, ovvero la Commissione d’istruttoria veloce per gli sconfini extrafido.

Fondi monetari ancora convenienti nel 2013?

Il 2012 è stato un anno molto proficuo per i risparmiatori che avessero puntato sui fondi monetari per la gestione della propria liquidità. D’altronde, l’anno che sta per chiudersi è stato altalenante per i mercati finanziari: i principali asset di investimento si apprestano a chiudere praticamente tutti in territorio positivo, ma hanno vissuto alti e bassi spesso insopportabili per i piccoli investitori privati avversi al rischio. Il rifugio nei fondi di liquidità ha premiato, con rendimenti che sono riusciti a battere in diversi casi l’aumento del costo della vita.