Qual è il lavoro del trader online

Il trading online è l’attività di compravendita di strumenti finanziari attraverso internet. Il trader accede direttamente ai mercati finanziari senza l’intermediazione di figure fisiche. Può comprare e vendere azioni, obbligazioni, merci, tassi, derivati, valute, etf e fondi direttamente dal proprio pc, smartphone o tablet. In Italia il trading online è stato autorizzato dal 1993. Il promo broker che ha cominciato a offrire servizi di compravendita di titoli via web è stato Directa Sim a metà anni ’90. Oggi in Italia ci sono ben 6,5 milioni di conti correnti abilitati a svolgere operazioni di trading online.

Franklin Templeton consiglia di investire sull’Italia

I risparmiatori italiani conosceranno senz’altro il nome di Franklin Templeton, società californiana leader nella gestione degli investimenti che opera in 6 continenti e con oltre 780 miliardi di dollari in gestione. I suoi fondi di investimento sono tra i più apprezzati e redditizi degli ultimi decenni. Michael Clements, portfolio manager e senior research analyst, evidenzia che l’Europa è in una fase di forte instabilità politica che provoca volatilità e incertezza sui mercati finanziari. Tuttavia, l’esperto ritiene che i paesi periferici europei siano molto interessanti.

Come ricevere una cedola costante con i fondi d’investimento

Negli ultimi mesi sta crescendo l’appetito degli investitori per i fondi comuni di investimento che pagano cedole periodiche sulle somme versate. Si tratta dei cosiddetti fondi “target”, che somigliano molto a normali obbligazioni. Hanno una scadenza predefinita, solitamente tra 3 e 7 anni, e staccano una cedola periodica (di solito avviene una o due volte l’anno). Questi fondi “obiettivo” stanno catturando sempre più l’attenzione anche dei risparmiatori retail, interessati a ricevere una cedola costante nel corso del tempo.

Ecco quando l’imposta di bollo può raddoppiare

Le sorprese (negative) per i risparmiatori sono sempre dietro l’angolo. Addirittura può capitare di vedersi addebitata una tassazione doppia rispetto a quella prevista dalla legge. E’ davvero possibile? Purtroppo sì, ma si tratta di casi isolati e previsti soltanto in situazioni particolari. Chi opera sui fondi comuni di investimento senza avere un conto corrente di appoggio rischia una doppia tassazione per ciò che concerne l’imposta di bollo. E’ il caso di quei risparmiatori che hanno sottoscritto fondi comuni di investimento direttamente presso una Sgr o una piattaforma online.

Come proteggere i risparmi con i fondi multi-asset

Lo scenario globale attuale è caratterizzato da una forte incertezza sui mercati finanziari, a causa della debolezza del contesto macroeconomico e del rischio di continui shock sistemici dovuti alla forte interdipendenza fra i vari mercati mondiali. Il risparmiatore che in passato investiva in titoli di stato per conservare tranquillamente il suo capitale si è scoperto vulnerabile agli shock dei mercati, verificando ben presto che ormai l’investimento senza rischio non esiste più come dimostrato dalla crisi di alcuni paesi europei molto sviluppati (i cosiddetti Pigs).

Etf entrano in vigore le nuove regole Esma

A partire da ieri sono entrate in vigore le nuove guideline dell’European Securities and Markets Authority (ESMA) sugli Etf e in più in generale sui fondi Ucits. Rispetto al solito lungo percorso che riguarda in genere la regolamentazione dei mercati finanziari, questa volta non è passato molto tempo dall’attuazione delle nuove linee guida da quando nell’aprile del 2011 il Financial Stability Board lanciò l’allarme sui potenziali rischi di instabilità finanziaria in grado di essere generati dall’industria degli Etf (Exchange Traded Funds).

Investire denaro nei fondi azionari con cedola

Il costante aumento dell’incertezza sui mercati finanziari e sulle prospettive di crescita dell’economia sta spingendo sempre più risparmiatori a chiedere prodotti in grado di garantire periodicamente una cedola, al di là del rendimento sul capitale. Molte case di investimento stanno accogliendo questa richiesta, lanciando nuovi fondi di investimento leggermente diversi dai tradizionali fondi “ad accumulo”. Solo la scorsa settimana sono stati piazzati nuovi fondi “income”: l’azionario Oyster Global High Dividend, l’obbligazionario Pimco Gis Income e tre fondi di Jp Morgan AM (Global Strategic, Flexible Bond e Income Opportunity).

Come investire in fondi obbligazionari nel 2013

Nel corso del 2012 i fondi obbligazionari, specializzati nel reddito fisso (fixed income), hanno messo a segno performance molto interessanti grazie al rally dei titoli di stato e alle cedole molto elevate. Tra i best performer troviamo Aberdeen Global High Yield, che ha guadagnato il 26,4% su base annua. Ottimo anche l’andamento di Fidelity European H.Y., che ha messo a segno una performance del 22%. I flussi cedolari sono stati davvero interessanti: si va da un minimo dello 0,3% a un 16,4% con il fondo Aberdeen Global Select H.Y. (quattro cedole distribuite nel corso dell’anno).

Polizze unit linked migliori e peggiori del 2012

Lo scorso anno ha sorriso particolarmente alle polizze unit linked, in passato finite spesso sotto accusa per i loro scarsi rendimenti anche in contesti di mercato favorevoli. Il 2012 si è chiuso con un rendimento medio del 9,46%, lo stesso realizzato dai fondi comuni di investimento “bilanciati” e meglio dei fondi comuni (indice Fideuram Generale +8,18%). Il bilancio delle polizze unit linked è superiore anche a quello dei fondi pensione aperti, che lo scorso anno hanno messo a segno una performance media dell’8,6%.