Se per la Cgia di Mestre l’aumento Iva costerà 103€ in più a famiglia nel 2013, l’ufficio studi di Confcommercio prevede una stangata ancor più pesante da 135 euro l’anno. Il dibattito politico prosegue sulla questione dell’aumento dell’Iva, che dal 1° luglio prossimo crescerà di un punto al 22%. Tuttavia, finora non si è riusciti a trovare il modo per trovare i 2 miliardi necessari per scongiurare questo aumento, per cui quasi certamente l’Iva crescerà. Secondo Confcommercio, l’incremento al 22% avrà un impatto sul 70% dei consumi totali.
federconsumatori
Disoccupazione Italia ai massimi dal 1993
Il 2012 è stato l’annus horribilis per il mercato del lavoro in Italia. Secondo quanto diffuso dall’istat, complessivamente nel 2012 il tasso di disoccupazione è volato al 10,7% dall’8,4% del 2011. Si tratta del peggior dato mai registrato dall’inizio delle serie storiche sulla disoccupazione, ovvero dal 1993. Il dato è preoccupante e colpisce pesantemente soprattutto il Mezzogiorno, dopo si arriva a un picco della disoccupazione al 17,2%. Il tasso di occupazione, invece, è sceso ai minimi dal 2000 al 56,8%.
Stangata 2013 rincari per quasi 1.500 euro a famiglia
Se il 2012 è stato un anno terribile per le famiglie italiane, costrette ai salti mortali per far fronte all’inasprimento fiscale varato dall’esecutivo Monti per combattere la crisi del debito pubblico, il prossimo anno si prospetta ancora più pesante da sostenere per le tasche dei contribuenti. Secondo Adusbef e Federconsumatori è in arrivo una vera e propria stangata a partire da gennaio 2013, da quasi 1.500 euro a famiglia. Un vero e proprio salasso! Si va dall’aumento del canone Rai, alla nuova Tares, dai rincari dell’Imu all’aumento dei servizi postali e così via.