Il voto shock italiano ha fatto tornare a galla vecchie paure già emerse a fasi alterne sul finire del 2011 prima e nell’estate del 2012 poi. Grazie al piano di austerità “lacrime e sangue” varanto dal governo Monti e all’intervento risolutivo di Mario Draghi per fermare la speculazione sull’euro, la febbre da spread sembrava ormai soltanto un brutto ricordo. Le elezioni italiane del 24 e 25 febbraio, però, hanno consegnato un governo incapace di formare una maggioranza forte, dando nuovamente campo libero alla speculazione sull’Italia.
elezioni
Come investire in borsa dopo le elezioni italiane
La maggior parte dei money manager continua ad avere una view positiva sulle borse, nonostante l’improvvisa tensione sui mercati finanziari generata dalle elezioni shock in Italia. Ciò vuol dire che, il timore di un’instabilità politica nella terza economia europea non altera per ora le prospettive positive sull’investimento in borsa. Secondo Gherardo Spinola, gestore azionario di Azimut, “in assoluto le azioni offrono ancora un potenziale di rivalutazione”. Tuttavia, l’esperto ritiene che la performance per quest’anno potrebbe essere più bassa rispetto allo scorso anno.
Risparmiare in conti deposito o Bot dopo voto shock in Italia?
I risultati deludenti delle elezioni politiche italiane del 24 e 25 febbraio hanno provocato il panico sui mercati finanziari, in quanto gli investitori internazionali temono l’instabilità politica senza una maggioranza forte e quindi anche la mancata attuazione del piano di riforme strutturali e di consolidamento fiscale chiesto dall’Europa. La tensione sui mercati ha fatto subire aumentare lo spread, generando l’aumento dei rendimenti su tutta la curva dei tassi italiana. Il piccolo risparmiatore, interessato a investire i risparmi nel breve termine, ha nuove opzioni per gestire la liquidità.