Come stimolare i giovani a risparmiare denaro

La crisi economica sta togliendo molte risorse finanziarie al budget delle famiglie, così molti genitori sono costretti anche a tagliare la paghetta settimanale ai figli. Tuttavia, nonostante le difficoltà del momento si possono aiutare i propri figli ad avere un rapporto corretto con il denaro, insegnando loro alcuni trucchi per risparmiarlo e utilizzarlo in modo consapevole. Economisti, ricercatori e studiosi di finanza comportamentale suggeriscono nuovi metodi per incentivare i figli ad accantonare denaro e pianificare per il futuro.

Investire in borsa con internet

Il trading online è la nuova frontiera dell’investimento nell’era del web ormai da molti anni, anche se solo di recente ha sperimentato una notevole diffusione tra il pubblico dei risparmiatori retail. Il trend del settore è in costante crescita e ciò sta attirando sempre più broker sul mercato per accaparrarsi i nuovi potenziali clienti. La compravendita di stumenti finanziari via web ha preso sempre più piede tra i risparmiatori, che nutrono la speranza di poter abbattere quasi del tutto i costi di transazione, by-passando gli step “imposti” da banche e promotori finanziari.

Corsi gratuiti Unicredit di educazione finanziaria

Il programma di corsi di educazione finanziaria lanciato da Unicredit più di un anno fa ha confermato che la formazione aumenta sensibilmente il grado di competenza e l’abilità nella scelte delle migliori soluzioni finanziarie. In-formati è il programma Unicredit di educazione bancaria e finanziaria che Piazza Cordusio ha offerto finora non solo ai propri clienti, ma anche a tutti gli altri cittadini e consumatori. Sono corsi gratuiti tenuti da soggetti bancari (direttori agenzie, assistenti di filiali, responsabili clienti), che volontariamente fuori orario di lavoro hanno messo a disposizione il loro bagaglio di conoscenze in campo finanziario.

Italiani sono i risparmiatori più attenti d’Europa

Secondo quanto emerge dalla ricerca internazionale di Ing Direct, realizzata da Tns, su un campione di circa 11.000 risparmiatori di undici paesi del vecchio continente, gli italiani sembrano essere i risparmiatori più attenti d’Europa. L’indagine verifica competenze, conoscenze e abilità in base ad alcuni test sulla financial literacy. In particolare, il 76% degli italiani controlla periodicamente il proprio conto corrente per tenere sotto controllo le finanze domestiche, mentre un altro 17% dichiara ddi dedicare un moderato controllo del conto corrente e delle carte di credito.