Il taglio dei tassi della Bce di giovedì scorso non cambia molto le scelte di asset allocation effettuate nelle ultime settimane. Per i picoli risparmiatori retail la mossa dell’Eurotower di portare il costo del denaro al minimo storico dello 0,5%, e forse più avanti anche i tassi sui depositi Bce su valori negativi, non cambierà di molto le carte in tavola e anzi potrebbe rendere ancora più solido il rally di azioni e bond. Chi ha puntato a inizio anno sull’azionario di qualità (Stati Uniti e Germania) sta ottenendo già grandi soddisfazioni.
corporate bond
Investire nei periodi di inflazione
In questo scenario, decidendo di non volervi vedere annullare anni di sofisticate strategie a causa del rialzo del costo della vita, e scegliendo, magari, di rischiare qualche cosa, bisognerebbe puntare tutto su quei comparti industriali che, solitamente, beneficiano di un inflazione galoppante.
Investire nei bond inflation linked
I bond inflation linked, dunque, ben rappresentano una tipologia di investimento riguardante le obbligazioni a basso rischio al contrario dei corporate bond, strumento speculativo riservato per clienti con forte propensione al rischio.