Parcheggio liquidità estate 2012

L’inizio dell’estate avrà senza dubbio spinto molti risparmiatori a valutare la possibilità di parcheggiare buona parte del denaro presente sul proprio conto corrente ordinario – e quindi remunerato con un tasso irrisorio – su strumenti del mercato monetario con l’obiettivo di ritrovare tra 2-3 mesi un gruzzoletto che di certo non può cambiare la vita ma quantomeno può rappresentare una piccola soddisfazione economica in un periodo in cui si è stati bersagliati da numerose imposte. Oggi le offerte migliori e più semplici da catturare sono quelle offerte dalle banche che operano sul web.

Migliori conti deposito giugno 2012

Negli ultimi tempi i tassi italiani hanno cominciato a salire con decisione anche sulle scadenze più brevi, tanto che nell’ultima asta di BOT a 12 mesi il rendimento lordo sfiorava il 4%. Ci stiamo, dunque, avvicinando alle allettanti proposte di banche che offrono conti deposito vincolati a tassi annuali superiori al 4%. Anche a giugno 2012 il miglior conto deposito resta quello di Banca Mediolanum attraverso l’offerta InMediolanum.

Prodotti finanziari senza rischio con rendimento sopra l’inflazione

Le turbolenze finanziarie in corso e l’aumento del tasso di inflazione sopra il 3% stanno spingendo i risparmiatori a ricercare prodotti in grado di offrire un rendimento reale positivo (cioè depurato dall’inflazione) e una protezione adeguata del capitale, lontano dai rischi tipici del mercato azionario o dei fondi di investimento. Al primo posto della graduatoria dei prodotti finanziari più interessanti nel primo semestre del 2012 troviamo senza dubbio i conti deposito vincolati. Si tratta attualmente dell’unica vera strada in grado di garantire un rendimento reale netto sopra l’inflazione.

Come scegliere un conto deposito non vincolato

In base alla lettura preliminare di maggio 2012, il tasso di inflazione si è attestato al 3,2% su base annua. Si tratta di un dato molto importante di cui tener conto nelle proprie scelte in tema di risparmio e/o investimento. Infatti, per coprirsi dall’aumento del carovita – considerando i rendimenti quasi nulli di un conto corrente ordinario – è necessario scegliere bene il prodotto che si sposa maggiormente con le proprie esigenze di risparmio, ma soprattutto che offra la possibilità di coprire almeno il tasso di inflazione.

Tassi d’interesse conti deposito in discesa

Tassi d'interesse conti deposito in discesa

Nonostante uno dei nostri più recenti articoli, dall’evocativo e suadente titolo “Migliori conti deposito marzo 2012”, intendesse sottolineare come i conti deposito, anche a marzo, costituirebbero una delle migliori scelte possibili per il piccolo investitore/risparmiatore (scelta in effetti intelligente e sensata, sempre e comunque, nel caso in cui si desideri difendere il capitale), vorremmo oggi consigliarvi una qual certa prudenza nella scelta di codesti strumenti finanziari poiché purtroppo, per lo meno nel futuro prossimo, potrebbero diventare decisamente meno convenienti.

Migliori conti deposito marzo 2012

La discesa dei rendimenti sui titoli di stato italiani su tutte le scadenze, in particolare quelle brevi, pone il risparmiatore nella posizione di dover rivedere le sue scelte in tema di allocazione del risparmio. Ancora una volta un salvagente viene lanciato dai conti deposito vincolati, che possono remunerare anche piccoli importi a tassi migliori rispetto a quelli offerti attualmente dai Buoni del Tesoro e addirittura di poco inferiori ai tassi decennali mostrati dai BTP. Le offerte dei vari operatori finanziari vengono spesso aggiornate mensilmente. Andiamo a vedere alcune ottime offerte per marzo.

Tassazione conti deposito decreto Monti

A partire dal 1° gennaio 2012 l’imposta di bollo che colpisce i prodotti finanziari sarà applicata anche ai conti deposito, lo strumento preferito dagli italiani per far fruttare i propri risparmi e che a fronte dell’introduzione di tale norma diventerà quindi decisamente meno conveniente.

L’imposta di bollo sarà applicata nella misura del 10% dell’importo depositato per il 2012, mentre a partire dal 2013 salirà al 15%, fermo restando il pagamento di un’imposta nella misura fissa di 34,20 euro per i depositi con importi compresi tra 0 e 34.200 euro.

Come scegliere il conto deposito vincolato

I conti deposito vincolati, soprattutto a seguito della riduzione della tassazione sugli interessi maturati dal 27% al 20%, sono entrati a pieno titoli tra gli strumenti preferiti dagli italiani per depositare i propri risparmi.

Per ottimizzare al massimo i rendimenti, tuttavia, occorre prestare molta attenzione nel momento in cui si sceglie il conto deposito su cui parcheggiare i propri soldi.

Interessi conti deposito vincolati 2012

A partire dal 1° gennaio 2012 parcheggiare i propri risparmi su un conto deposito sarà ancora più conveniente in quanto l’aliquota dell’imposta sugli interessi sarà del 20% anziché del 27%.

Ne deriva quindi che il rendimento netto offerto dai vari salvadanai virtuali subirà un incremento a prescindere da eventuali interventi degli istituti di credito. Di seguito riportiamo i tassi di interesse netti offerti dai principali conti deposito per vincoli a 12 mesi applicando la tassazione del 20%.