Come risparmiare cambiando banca

Conti correnti online per risparmiare

La mobilità bancaria può far risparmiare fino a 1000 euro all’anno. E’ quanto afferma Altroconsumo.it, in un recente studio effettuato in occasione della giornata mondiale del consumatore dello scorso 15 marzo. Dall’indagine risulta, però, che gli italiani sono restii a cambiare banca nonostante i vantaggi attesi nel lungo periodo, in quanto si è molto scoraggiati dalla trafila burocratica necessaria per procedere con la mobilità del conto. In particolare, la possibilità di cambiare per risparmiare non viene quasi mai presa in considerazione dagli over 50.

Come aprire un conto corrente gratuito

L’iniziativa, dedicata a tutti i pensionati italiani, è oltremodo chiara decisamente conveniente: chiunque potrà aprire, presso qualsiasi istituto di credito italiano, un conto corrente bancario o postale gratuito.

A patto, naturalmente, che si rispetti una semplicissima condizione: quella dii percepire una pensione mensile compresa tra i 1.000 ed i 1.500 euro.

Come scegliere il conto corrente

Oggi vogliamo fare una cosa molto particolare. Vogliamo mettere a confronto l’Indicatore Sintetico di Costo di 12 conti correnti offerti dai principali istituti di credito italiani.

Tra essi, con il conto Bancoposta Click, troverete anche le Poste Italiane che, grazie agli accordi commerciali stretti con Deutsche Bank, riesce ad offrire prodotti finanziario-assicurativi di tutto rispetto pari, ove non addirittura superiori, rispetto a quelli proposti dalle banche.

Come risparmiare sul conto corrente

Dopo aver visto come risparmiare grazie ai conti correnti online cerchiamo di capire se esistono dei trucchi per risparmiare soldi nel caso di conti correnti tradizionali. In una recente statistica è emerso che nell’ultimo anno la spesa annua per i conti correnti delle famiglie è cresciuta del 5% e più precisamente di circa 110 euro in più rispetto all’anno precedente, quindi vediamo alcuni escamotage per risparmiare sulle voci più onerose come il canone della carta di credito, il prelievo bancomat, i bonifici su banche differenti e la gestione dei depositi.

Fido bancario o prestito personale

Una delle evenienze peggiori che possano mai verificarsi, nella gestione di un conto corrente, è quella di andare a debito, evenienza che, purtroppo, è divenuta realtà per moltissime famiglie che in determinati periodi dell’anno, a causa di spese impreviste o momenti di difficoltà, non possono fare altrimenti.

Nel caso, tragico, in cui questa possibilità diventi realtà, le famiglie sono solite rivolgersi alle proprie banche, nella speranza d’ottener un fido oppure un prestito personale.

Investire in liquidità nel 2011

La domanda che molti risparmiatori si pongono, in questi anni di violenta crisi dalla quale l’Europa e gli Stati Uniti stentano ancora ad uscire, nonostante sin dalla seconda metà del 2009 ci siano stati chiari segnali di ripresa (evidentemente al di sotto delle aspettative), è relativa alle motivazioni che dovrebbero far scegliere all’investitore con una media propensione al rischio l’investimento in liquidità piuttosto che in azioni o in obbligazioni.