Effetto-Imu sul crollo degli investimenti immobiliari

Negli ultimi mesi gli italiani hanno imparato a loro malgrado quali effetti sono in grado di provocare due parole spesso ripetute nei tg della sera, ovvero spread e Imu. Ormai sono considerate vere e proprie bestie nere per le tasche degli italiani. Ma non solo. Sono ritenute responsabili del crollo del mercato immobiliare. L’impennata dello spread ha fatto alzare la guardia alle banche nell’erogazione dei mutui; l’Imu ha allontanato i compratori di immobili, spaventati dall’eccessivo carico fiscale da sostenere con il possesso della casa.

Dichiarazione Imu verso il rinvio al 31 ottobre 2012

La data per la dichiarazione Imu è al momento fissata per il 1° ottobre 2012, ma ormai sembra molto probabile il rinvio al 31 ottobre. Il modello è stato ultimato dal Ministero dell’Economia, ma ancora non è stato emanato. Il rinvio di un mese dovrebbe essere ratificato con un provvedimento dedicato agli enti a rischio dissesto. Il governo è già al lavoro da diverso tempo, ma ormai il tempo stringe e qualcosa si muoverà a stretto giro.

Imu senza freni al saldo di dicembre 2012

Sarà una vera e propria batosta il saldo Imu, che il prossimo dicembre interesserà milioni di contribuenti italiani. L’imposta municipale unica impatterà pesantemente sui bilanci delle famiglie proprio in prossimità delle festività natalizie, mettendo a serio rischio i consumi di fine anno. Complice il meccanismo del conguaglio, in molte città i proprietari di case pagheranno il doppio o addirittura il tiplo rispetto a quanto versato con l’acconto di giugno scorso. Il saldo sarà deciso dalle amministrazioni locali.