Mps banca a rischio crack?

Negli ultimi giorni stanno emergendo dati inquietanti sullo stato di salute della più antica banca del mondo, ovvero il Monte dei Paschi di Siena, dove milioni di correntisti italiani hanno depositato le loro sostanze. Mps è finita nella bufera per uno scandalo legato ad operazioni finanziarie strutturate ad alto rischio non andate a buon fine. Si tratta di contratti derivati stipulati nel periodo compreso tra il 2007 e il 2011, quando alla guida della banca senese c’erano il presidente Giuseppe Mussari e il direttore generale Antonio Vigni.

Istat 8 milioni di poveri in Italia

La fotografia scattata dall’Istat sulla condizione economico-finanziaria degli italiani è più di un semplice campanello d’allarme. L’istituto guidato da Enrico Giovannini ha rilevato che l’Italia è un paese in piena crisi economica a causa soprattutto della grave situazione in cui versa il mercato del lavoro, che evidenzia dati sull’inattività e la disoccupazione tra i peggiori in Europa. Il tasso di inattività degli italiani si è attestato al 37,8% nel 2011, un livello migliore solo di Malta. Il dato preoccupante, però, arriva dall’aumento del tasso di povertà.

Redditi famiglie scendono sui livelli di 27 anni fa

E’ un vero e proprio allarme quello lanciato da Rete Imprese Italia sui redditi e i consumi degli italiani. Secondo quanto emerge da un recente studio, il crollo del potere d’acquisto delle famiglie italiane si è tradotto in un forte calo dei redditi che sono tornati praticamenti sugli stessi livelli del 1986. Secondo Rete Imprese Italia i redditi disponibili diminuiranno ancora quest’anno, dopo il costante calo degli ultimi cinque anni. Nel 2007, ovvero l’anno di inizio della crisi economico-finanziaria, il reddito disponibile “reale” (cioè depurato dall’inflazione) era di 19.515 euro.

Isee 2013 arriva il nuovo modello per trovare i finti poveri

Dopo l’entrata in vigore del nuovo redditometro, che servirà al Fisco per rintracciare gli evasori, ecco che arriva anche il nuovo “riccometro”, che servirà per identificare coloro che beneficiano impropriamente dei servizi sociali. I furbetti del welfare avranno ora vita dura. I finti poveri che abusano delle prestazioni offerte dal welfare state saranno più facilmente rintracciabili e di conseguenza punibili. Sotto la lente finiranno anche le auto di lusso, moto di grossa cilindrata oltre 500 cc e barche. E poi ci sarà una new entry: il patrimonio mobiliare, dai Bot e i Btp fino alle partecipazioni azionarie.

Tares prima rata slitta a luglio 2013

L’Aula del Senato ha approvato in prima lettura il decreto rifiuti n.1/2013 modificato da un emendamento che dispone la proroga proposto dal relatore Antonio D’Alì. L’obiettivo espressamento dichiarato dello slittamento è quello di consentire al prossimo esecutivo, che uscirà vincente dalle prossime elezioni politiche del 24-25 febbraio, di cambiare la norma che regola la Tares, ovvero la nuova tassa sui rifiuti che andrebbe a sostituire la Tarsu e la Tia. Si cercherà così di far tornare ad essere la tassa sui rifiuti una tariffa e non una patrimoniale.

Due italiani su tre non arrivano a fine mese

La condizione economico-finanziaria delle famiglie italiane si fa sempre più preoccupante. Recenti sondaggi e rilevazioni statistiche stanno evidenziando sempre più il forte senso di sfiducia degli italiani verso il futuro, ma soprattutto la difficoltà per molte famiglie di riuscire a sbarcare semplicemente il lunario per colpa di una tassazione su livelli insopportabili, a causa dell’aumento dell’inflazione, la precarietà del lavoro e il calo dei redditi.

McDonald’s offerte di lavoro 2013

La multinazionale americana McDonald’s ha lanciato da qualche tempo un messaggio pubblicitario molto incisivo su alcune primarie tv italiane. Quello che è probabilmente il più noto marchio al mondo sta lanciando una campagna pubblicitaria aggressiva in una fase molto delicata per il mondo del lavoro in Italia. Lo spot recita così: “Noi nell’Italia ci crediamo, per questo diamo lavoro a oltre 16mila persone e ne assumeremo oltre 3mila nei prossimi tre anni”. Tuttavia, lo spot che offre lavoro è stato molto criticato dalla Cgil, secondo la quale non è tutto oro ciò che luccica…

Quasi 9 italiani su 10 non credono nella ripresa economica nel 2013

Negli ultimi mesi è avvenuto un vero e proprio boom sui mercati azionari e obbligazionari della periferia europea. I flussi finanziari si sono diretti soprattutto verso l’Italia. Lo spread Btp-Bund si è avvicinato a 250 (era a 500 la scorsa estate), i tassi annuali sui Bot sono crollati sui minimi più bassi dal 2010 e quelli sui Btp triennali sotto il 2%. Piazza Affari è volata sui massimi più alti degli ultimi 17 mesi. La speculazione internazionale si è trasformata da grande nemico a importante alleato.