La
pausa pranzo a lavoro sta invertendo la rotta rispetto alle abitudini del passato. Sembra, infatti, che almeno un italiano su due sia sempre più orientato verso la “
pausa pranzo fai da te”. Il risparmio è netto, ma
si guadagna anche in salute. Basta panini e pizzette, sì a pranzi fatti di verdure, pesce o carne, prodotti in scatola e frutta. Per risparmiare ancor di più, meglio evitare anche di acquistare bottiglie d’acqua fuori casa. D’altronde, come segnalato da Adusbef e Federconsumatori, i costi della pausa pranzo sono volati alle stelle negli ultimi anni.