Tassi sui prestiti sfiorano il 16% a inizio 2013

Tassi d'interesse conti deposito in discesa

Chiedere un prestito a una banca in tempi di crisi non è affatto un’esperienza idilliaca. In base ad un’analisi effettuta da CorrierEconomia su 6 istituti di credito italiani (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Ubi Banca, Bnl, Bpm) e le Poste, i tassi sui prestiti arrivano quasi al 16% per un finanziamento di 5mila euro. Se l’importo chiesto alla banca raggiunge i 15mila euro, il costo della polizza collegata al prestito può toccare i mille euro e complessivamente vanno restituiti circa 22mila euro.

Prestito per ristrutturare la casa

Real estate

Quello che va dall’inizio della primavera alla fine dell’estate è senza dubbio il periodo dell’anno migliore per compiere dei lavori di ristrutturazione sulla propria abitazione, non solo esterni ma anche interni.

Lavori di questo tipo, sia che siano destinati ad abbellire la casa e a renderla maggiormente in linea con quelle che sono le proprie esigenze sia nel caso in cui siano invece destinati a riparazioni importanti e indispensabili, comportano un esborso di denaro che nella maggior parte dei casi risulta essere piuttosto importante.

Prestito BNL Pensione Dinamica senza richiesta di garanzie

BNL, banca italiana appartenente al gruppo francese Bnp Paribas, offre ai pensionati l’opportunità di finanziare i progetti per la propria famiglia e in particolare quelli collegati all’avvenire dei propri figli. Grazie a Prestito BNL Pensione Dinamica è possibile chiedere finanziamenti per importi anche superiori a 75mila euro, rimborsabili fino a 10 anni. Questo prodotto finanziario appare una soluzione abbastanza comoda per dare il via ai propri progetti legati alla propria famiglia, casa o figli. Accendere il finanziamento è semplice e la rata è fissa e sostenibile nel tempo.

Tre aziende su cinque chiedono prestiti per pagare le tasse

Secondo quanto emerge da un sondaggio effettuato dal centro studi di Unimpresa su 130mila aziende associate, in base ai dati riferiti al 31 dicembre 2012, tre aziende italiane su cinque sono costrette a chiedere prestiti alle banche per pagare le tasse. Secondo gli esperti, questo fenomeno è stato reso possibile dal peggioramento del ciclo economico in italia e della crisi finanziaria. Inoltre, bisogna aggiungere che l’inasprimento fiscale varato dall’esecutivo Monti è stato molto pesante sia per le famiglie che per le aziende.

Webank propone Prestito Università fino a 3000 euro


Webank propone il Prestito Università, che come si può facilmente intuire dal nome è indirizzato a chi studia. Gli studenti universitari potranno chiedere una cifra che va da 1.000 a 3.000 euro per finanziare i propri studi, potendo usufruire delle condizioni messe a disposizione dalla banca online controllata da Bipiemme.

Esistono ovviamente dei requisiti per poter richiedere il prestito in questione. Chi deve effettuare l’iscrizione al primo anno d’università deve avere un diploma con una votazione di almeno 70/100, invece chi si iscrive agli anni successivi deve avere superato i 2/3 degli esami previsti dal piano di studi.

Gran Prestito Su Misura di Banca Cariparma

Il Gruppo Cariparma Crédit Agricole in occasione del periodo natalizio 2012 rilancia la sua promozione Gran Prestito Su Misura, per venire incontro agli italiani che hanno intenzione di chiedere un prestito da qui al 31 gennaio 2013.

Gran Prestito Su Misura del Gruppo Cariparma Crédit Agricole prevede piani di rimborso personalizzati che permettono al titolare del prestito di effettuare il rientro del finanziamento in un periodo fino ai 72 mesi.

Prestiti cessione quinto dello stipendio in costante aumento

Secondo un’indagine condotta dal broker online Prestiti.it, che ha esaminato 2mila casi in collaborazione con il portale Facile.it, sempre più italiani stanno facendo ricorso alla cessione volontaria di parte del proprio stipendio o pensione per accedere ai prestiti. Con il settore del credito bloccato, coloro che hanno una storia creditizia non particolarmente brillante o coloro che non possono presentari garanzie reali soddisfacenti stanno scegliendo sempre più la cessione del quinto dello stipendio. Nel semestre maggio-ottobre 2012, le richieste di cessione del quinto sono aumentate del 3% rispetto allo stesso periodo del 2011.

Famiglie italiane sovraindebitate sono 160.000 secondo Bankitalia

In base alla ricerca di Bankitalia, dal titolo “L’indebitamento delle famiglie italiane dopo la crisi del 2008”, è emerso che attualmente in Italia ci sono ben 160mila famiglie sovraindebitate, che corrispondono allo 0,6% del totale. Il sovraindebitamento viene definito come la “definitiva incapacità del debitore di adempiere le proprie obbligazioni”. Dall’indagine emerge che l’85% di queste famiglie ultra-indebitate ha grossi problemi a sbarcare il lunario, mentre nel restante 15% dei casi arriva a fine mese con qualche difficoltà.

Cosa sono i prestiti partecipativi?

I prestiti partecipativi sono prestiti a medio lungo termine con una parte della remunerazione correlata ai risultati economici delle imprese a cui vengono concessi. Chi eroga finanziamenti del genere quindi partecipa in maniera maggiore rispetto ai creditori tradizionali al rischio dell’impresa finanziata.

Gli interessi da corrispondere da parte dell’impresa sono dati dalla somma di una parte fissa denominata importo minimo garantito, calcolata con riferimento ad un tasso base aumentato di uno spread e da una parte variabile legata ai risultati economici dell’impresa. Per quanto riguarda la parte variabile di solito si ricorre alla corresponsione di una somma percentuale dell’utile netto d’esercizio.

Prestiti personali Ing con Taeg al 10,5%

Ing Direct, banca olandese molto nota in Italia per il suo Conto Arancio, entra nel mercato dei prestiti personali in partnership con Agos Ducato. Il nuovo servizio di credito di Ing punta sulla trasparenza e la semplicità. L’importo del prestito è compreso tra 1.500 e 30.000 euro con durata che varia dai 12 agli 84 mesi. La durata del periodo di rimborso viene decisa direttamente dall’utente, ma solo a patto di rispettare rigorosamente i due summenzionati paletti. Lo stesso discorso vale anche per l’importo della rata, che chiaramente determinerà la durata minima del prestito.