Mutui ancora molto cari a settembre 2012

Negli ultimi due mesi è tornata una maggiore stabilità sui mercati finanziari. Il trend ha subito un’accelerazione da quando Draghi ha lanciato il piano anti-spread, rassicurando gli investitori sulla tenuta della zona euro. Lo spread Btp-Bund è sceso da oltre 500 a poco più di 300 punti, mentre le borse hanno messo a segno rialzi a due cifre. Ottimo è stato l’andamento delle azioni bancarie, spesso con punte del 50-60%. Tuttavia, gli effetti positivi hanno interessato solo la finanza, non l’economia reale.

Quando conviene estinguere il mutuo

L’attuale contesto di mercato vede gli spread in discesa, i tassi interbancari sui minimi storici (Euribor a un mese allo 0,12% e a tre mesi allo 0,26%), il tasso Bce allo 0,75% (ma non va escluso un nuovo taglio entro fine anno) e una minore pressione sull’euro e i bond sovrani grazie all’annuncio del piano anti-spread da parte di Mario Draghi. Molti problemi di fondo restano però irrisolti e i risparmiatori si chiedono come comportarsi in alcune importanti scelte di tipo finanziario.

Mutui italiani più costosi d’Europa

In Italia i mutui sono diventati nell’ultimo periodo praticamente come la benzina, ovvero costano più che nel resto d’Europa. Ora, grazie al nuovo piano salva euro messo in atto dalla Bce, la situazione potrebbe però migliorare, sebbene gli effetti potrebbero non essere immediati. Secondo i dati della Bce, un mutuo a tasso fisso di 100mila euro con scadenza ventennale costa agli italiani ben 15.611 euro in più rispetto alla media dell’area euro.

Guide gratuite della Banca d’Italia per utilizzo di c/c e mutui

Il conto corrente e il mutuo della casa in parole semplici. Sono le due nuove guide messe gratuitamente a disposizione dei risparmiatori sul sito della Banca d’Italia in formato PDF. Accedendo al link www.bancaditalia.it/vigilanza/relazioni-int-clienti/guide_bi è possibile scaricare le due guide (disponibili anche in lingua tedesca, oltre che in italiano) nelle quali sono contenuti una serie di informazioni utili e consigli pratici per orientarsi tra conti correnti e mutui. Gli intermediari finanziari sono ora tenuti a stamparle e a renderle disponibili alla clientela.

Come funziona il mutuo casa per costruzione?

Parlando di mutui per la casa a tutti viene subito in mente il mutuo per l’acquisto di una casa, ma c’è anche la possibilità di chiedere un mutuo per portare a termine la costruzione di una casa.

Se l’edificio in questione è considerato prima casa questa situazione può essere molto vantaggiosa, infatti si può avere accesso ad un mutuo agevolato con aliquota al 4%. Se invece il mutuo per la costruzione riguarda la seconda casa si può avere un’aliquota al 10%.

Come abbassare la rata del mutuo

Il periodo che stiamo vivendo è indubbiamente difficile, lo è ancora di più se ci si trova costretti a dover pagare ogni mese la rata del mutuo. Purtroppo la situazione generale non è delle migliori, però va detto che esistono alcuni metodi per cercare di vivere meglio.

Il peso della rata mensile del mutuo può davvero essere elevato, perciò riuscire a diminuire la rata dello stesso o perlomeno cambiarne le condizioni generali potrebbe rivelarsi una bella boccata d’ossigeno per diverse famiglie italiane.

Come proteggersi sui mutui dal rischio del tasso variabile

Il taglio dei tassi di interesse della BCE di un quarto di punto allo 0,75%, annunciato lo scorso 5 luglio, ha continuato a spingere al ribasso le quotazioni dell’Euribor. Ieri il tasso Euribor a 3 mesi ha aggiornato i minimi storici intorno allo 0,477%, mentre l’Euribor a 1 mese è sceso sotto lo 0,25%, ovvero il tasso minimo di sempre. Il crollo dei tassi interbancari è la conseguenza più ovvia delle aspettative di taglio dei tassi dell’Eurotower, che potrebbe ancora limare verso il basso il livello nei prossimi mesi.

Come cambia la rata del mutuo dopo taglio tassi BCE

Ieri la Banca Centrale Europea ha tagliato il costo del denaro nella zona euro di un quarto di punto, portando il livello dei tassi di interesse al nuovo minimo storico dello 0,75% dal precedente 1%. Il taglio dei tassi operato dall’Eurotower avrà un impatto sulle rate del mutuo, visto che sono agganciate ai tassi BCE ed Euribor. In realtà, il 98% dei mutui a tasso variabile in Italia è legato esclusivamente all’Euribor, che da tempo viaggia su livelli molto bassi.

Come pagare meno interessi sulla rata del mutuo

Molto probabilmente quasi nessuno tra il vasto popolo dei risparmiatori italiani, salvo essere un professionista nel settore dei mutui, sapeva che quando si stipula un contratto di mutuo un giorno non vale l’altro. La data che si concorda con il notaio per il rogito sull’acquisto dell’abitazione e il contestuale atto di stipula del mutuo può avere un’incidenza assolutamente non trascurabile sulla quota degli interessi da pagare. Il riferimento è a quegli interessi di preammortamento tecnico che si pagano dalla data di stipula a quella di inizio effettivo del piano di ammortamento (data di decorrenza).

Spese assicurazione mutui non detraibili

Le spese sostenute per l’assicurazione collegate ad un contratto di mutuo non sono detraibili. Inoltre, le persone fisiche che intendono costruirsi l’abitazione principale non possono detrarre al 19% gli interessi pagati sui mutui ipotecari stipulati per l’acquisto del terreno sul quale edificare poi l’immobile. In base a quanto contenuto nella circolare 20 aprile 2005, numero 15/E, risposta 4.4, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che le spese per l’assicurazione dell’immobile non sono agevolate.