Mutui più convenienti dopo taglio tassi Bce e calo spread

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In tempi di crisi ottenere un mutuo da una banca diventa molto difficile, in quanto gli istituti di credito sono più preoccupati a evitare rischi legati all’acquisizione di nuovi crediti di difficile riscossione con imprese e famiglie in difficoltà economiche piuttosto che pensare ad erogare liquidità nel sistema. Mentre la recessione non morde la presa, la disoccupazione resta a livelli record e i finanziamenti rilasciati con il contagocce, si apre uno spiraglio di luce per i più “fortunati” che riescono a ottenere un mutuo.

Pregi e difetti delle polizze anticrisi agganciate ai mutui

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In questa delicata fase congiunturale la preoccupazione maggiore degli italiani è senza dubbio quella di perdere il proprio lavoro, almeno chi un lavoro ancora ce l’ha. I timori possono aumentare a dismisura se si sta ancora rimborsando un mutuo o altre tipologie di prestiti. Molte compagnie assicurative stanno lanciando una serie di prodotti ad hoc, in grado di garantire il pagamento di un certo numero di rate in attesa della rioccupazione. D’altronde, il fenomeno della perdita involontaria del posto di lavoro è in decisa crescita.

Come sospendere le rate del mutuo

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Dal 27 aprile 2013 è scattata la riattivazione del Fondi di Solidarietà sui mutui, che consente alle famiglie in difficoltà di sospendere il pagamento delle rate del finanziamento acceso per l’acquisto della prima casa. La sospensione delle rate del mutuo può essere differita di 18 mesi, ma solo al ricorrere di precisi requisiti. Innanzitutto deve trattarsi di un mutuo per l’acquisto della prima abitazione, che sia in ammortamento da almeno 12 mesi. Inoltre, il mutuatario deve presentare un ISEE inferiore ai 30mila euro annui.

Risparmiare con i mutui online

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Ad oggi la quasi totalità degli italiani sceglie ancora i classici mutui, forse non sapendo che è possibile risparmiare optando per quelli online. I mutui online infatti permettono di avere delle percentuali leggermente più basse, che su grandi cifre possono giocare un ruolo importante.

Mutui tassi più bassi offerti dalle banche straniere

Il costo dei mutui in Italia è tra i più alti d’Europa. A mettere in ginocchio il settore dei finanziamenti per l’acquisto di un’abitazione sono le distorsioni che si sono create nel mercato interbancario, a seguito del peggioramento della crisi economica. In linea generale i tassi di mercato non sono particolarmente elevati, ma allo stesso tempo le banche non sono affatto disposte a prestare denaro alle famiglie in quanto la qualità del debitore privato è in costante diminuzione. Così vengono applicati spread molto alti, che spesso rendono il costo del mutuo proibitivo per molti.

Mutui agli italiani costa 200 euro in più rispetto ai tedeschi

La recessione che ha colpito l’Italia negli ultimi mesi ha creato non pochi problemi ai principali settori economici. Tra questi anche il credito ha subito una pesante battuta d’arresto, con conseguenze poco piacevoli per i risparmiatori. Lo spread con la Germania non è sfavorevole solo per le finanze pubbliche dello Stato italiano, bensì anche per chi compra casa e vuole finanziare l’acquisto con un mutuo a tasso fisso. Infatti, le banche italiane offrono tassi al 6% per mutui trentennali con importo “tipo” di 170mila euro.

Mutuo quando conviene rimborsarlo anticipatamente?

Nelle passività delle famiglie italiane la voce più rilevante è quella dei debiti accesi pr finanziare l’acquisto di una casa. Oggi il problema della gestione del mutuo è molto sentito soprattutto dalle famiglie più giovani, che devono fare i conti con la precarietà del mondo del lavoro, tasse in costante aumento e redditi su livelli minimi. E’ chiaro che il punto di partenza per gestire correttamente un mutuo è sceglierne uno che possa essere rispondere alle caratteristiche della famiglia, valutando la durata e il tasso.

Mutui “piano famiglie” prorogato fino a marzo 2013

Buone notizie per i mutuatari in difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo. Infatti, grazie a un provvedimento giunto in extremis, a partire da oggi ci sarà una mini-proroga per il cosiddetto “Piano famiglie”. Inoltre, è arrivato l’ok da parte della Commissione Bilancio della Camera al regolamento necessario per il funzionamento del Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa. L’accordo è stato raggiunto due giorni fa tra l’Abi (Associazione italiana bancaria) e 13 associazioni di tutela ai consumatori.

Mutui cosa fare se la banca non concede il prestito

Nel corso degli ultimi dodici mesi le erogazioni di mutui sono crollate del 47%. Questo pesante calo è dovuto alla congiuntura economica sfavorevole in Italia, che porta le banche a chiudere i rubinetti del credito, ma anche alle minori richieste da parte delle famiglie italiane, che hanno paura di indebitarsi a lungo termine in questo momento di scarsa fiducia per il futuro. Gli italiani, sobbarcati dalle tasse e alle prese con un forte calo del potere d’acquisto, non si trovano oggi nella condizione né psicologica né finanziaria per affrontare un’operazione di finanziamento a lungo termine.