Secondo le ultime rilevazioni effettuate dal centro studi di Confindustria, il mercato del lavoro in italia ha subito un peggioramento sul finire dello scorso anno. Infatti, tra novembre e dicembre sono stati persi ben 186.000 posti di lavoro. I dati impietosi emergono dall’ultimo report “Congiuntura flash” del CsC. Gli esperti che hanno curato il rapporto sul mercato del lavoro hanno evidenziato un brusco peggioramento delle condizioni, con la perdita di 82mila posti a novembre e di 104mila posti a dicembre.
Lavoro
Nel 2012 hanno chiuso 104mila imprese
La crisi economica in Italia ha messo in ginocchio decine di migliaia di imprese e milioni di famiglie. Il quadro negativo è stato più volte evidenziato da diversi istituti ed enti, ma oggi arriva una conferma dai dati Cerved. Nel 2012 hanno chiuso 104.000 aziende. Si tratta di un risultato impressionante, che comprende 12.000 fallimenti, 90.000 liquidazioni e 2.000 procedure non fallimentari. Inoltre, emerge anche che attualmente è in corso un boom di concordati preventivi: tra questi il più “famoso” è quello recente chiesto da Seat Pagine Gialle.
Mercato del lavoro chiuso per un giovane su due
E’ uno dei momenti più delicati degli ultimi trent’anni per il sistema-Italia, alle prese con una pericolosa recessione dell’economia, disoccupazione dilagante, tasse su livelli record, consumi sui minimi storici e forte incertezza politica. A preoccupare maggiormente gli addetti ai lavori è il mondo del lavoro. Secondo il centro studi Datagiovani, il mercato del lavoro è oggi chiuso per un giovane su due. L’inattività e lo scoraggiamento frenano soprattutto le donne, mentre il tasso di disoccupazione potenziale tra i giovani under 25 supera il 50%.
Italia età pensionabile sarà presto la più alta d’Europa
Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps, ha dichiarato che nei prossimi anni l’Italia sarà il paese con la più alta età pensionabile d’Europa. Secondo il numero uno dell’istituto della previdenza nazionale, dopo la riforma delle pensioni Monti-Fornero, che è praticamente una continuazione delle precedenti riforme, l’Italia è leader in Europa sull’età pensionabile e sulla sostenibilità del sistema previdenziale. Secondo i calcoli dell’Inps, oggi l’Italia ha un’età media pensionabile intorno ai 61 anni e 3 mesi, abbastanza vicini ai valori riscontrati in Germania.
Intesa Sanpaolo orari lunghi per altri 240 sportelli
Dopo l’annuncio avvenuto a fine 2012, il piano di estensione dell’orario delle filiali-pilota del gruppo Intesa Sanpaolo è scattato lo scorso 14 gennaio ma ora si è entrati già nel vivo della fase due. Infatti, entro il prossimo 2 aprile, altri 240 sportelli del gruppo bancario torinese adotteranno gli “orari lunghi” fino alle ore 20 nei giorni feriali (le casse chiuderanno alle 19,45), mentre ogni sabato mattina sarà possibile beneficiare del servizio di consulenza dalle ore 9 alle 13.
Istat disoccupazione ai massimi dal 1999
Stamattina l’Istat ha diffuso i dati preliminari sull’andamento della disoccupazione in Italia per il mese di dicembre 2012. Secondo quanto emerge dalle rilevazioni dell’ufficio nazionale di statistica italiano, il tasso di disoccupazione in Italia è cresciuto dello 0,1% su base mensile e dell’1,8% rispetto a dodici mesi prima, attestandosi così all’11,2%. Come già successo a novembre, il dato odierno è il peggiore dal primo trimestre del 1999. Nel giro di un mese i disoccupati sono aumentati di 4mila unità. Il numero di disoccupati in Italia si attesta a 2.875.000 persone.
Nel 2012 sono fallite mille aziende al giorno
Unioncamere ha diffuso un nuovo inquietante dato sullo stato di salute dell’economia italiana, ma più in particolare delle imprese. Secondo quanto emerge dai dati su natalità e mortalità delle attività in Italia, nel corso del 2012 sono fallite ben 1.000 imprese al giorno. Dalle rilevazioni di Unioncamere relative allo scorso anno emerge che sono nate 383.883 nuove imprese. Si tratta del dato più basso degli ultimi 8 anni. Inoltre hanno visto la luce 7.427 aziende in meno rispetto a dodici mesi prima.
Come trovare lavoro su Facebook e LinkedIn
Nell’era del web 2.0 trovare lavoro sui social network non è affatto una chimera. Chi riesce a costruirsi una web reputation solida e autorevole può aprirsi le porte al mercato del lavoro, sfruttando le opportunità fornite dai principali social network, come Facebook, Twitter e LinkedIn. Ormai si tratta di piattaforme web che sono parte integrante della vita quotidiana delle persone e utilizzate dai responsabili di società in cerca di nuovi dipendenti per catturare notizie e indiscrezioni che girano sui social network.
McDonald’s offerte di lavoro 2013
La multinazionale americana McDonald’s ha lanciato da qualche tempo un messaggio pubblicitario molto incisivo su alcune primarie tv italiane. Quello che è probabilmente il più noto marchio al mondo sta lanciando una campagna pubblicitaria aggressiva in una fase molto delicata per il mondo del lavoro in Italia. Lo spot recita così: “Noi nell’Italia ci crediamo, per questo diamo lavoro a oltre 16mila persone e ne assumeremo oltre 3mila nei prossimi tre anni”. Tuttavia, lo spot che offre lavoro è stato molto criticato dalla Cgil, secondo la quale non è tutto oro ciò che luccica…
Opportunità di lavoro in Italia nel 2013
Il 2012 è stato un annus horribilis per il mercato del lavoro in Italia. Gli ultimi dati sulla disoccupazione a novembre hanno evidenziato un livello complessivo all’11,1%, lo stesso di ottobre, ma un clamoroso boom negativo della disoccupazione giovanile, volata al 37,1%. Nel 2012 le assunzioni di giovani under 30 previste dalle aziende sono calate del 31%, ma ci sono alcune figure professionali che si salvano dal naufragio del mercato del lavoro. Ad essere ancora molto richiesti sono i profili di media specializzazione, soprattutto nel commercio e nei servizi.