Gli utenti Linux che vogliono comprare un computer senza Windows pre-installato possono affidarsi a negozi o siti specializzati ma purtroppo sono veramente pochi, almeno in Italia. Perciò anche gli utenti Linux pagano la licenza Windows, che poi non verrà mai sfruttata.
Nel caso in cui un utente utilizzi solamente Linux sul computer e non Windows, è possibile avere il rimborso della licenza. Per farlo bisogna seguire una procedura abbastanza lunga e complessa ma comunque è possibile ottenere i soldi indietro, anche se a distanza di qualche mese dalla richiesta. Si tratta in realtà più che altro di una questione “di principio”, perchè il rimborso effettivo non sarà molto elevato in termini di denaro (si va dai 25 ai 90 euro circa).
I vari costruttori di hardware possono proporre sui propri siti delle sezioni dedicate al rimborso della licenza Windows, per esempio sul sito Acer è possibile seguire la procedura guidata chiamata Procedura rimborso o.s. Microsoft. Ovviamente bisogna effettuare la richiesta appena acquistato il computer, per esempio Acer chiede che la richiesta sia fatto entro 5 giorni dall’acquisto della macchina.
Se desiderate ottenere ulteriori informazioni a riguardo potete consultare anche la pagina online dedicata del sito SOS Online Associazione Diritti Utenti e Consumatori, dove viene mostrato un modulo di esempio per richiedere il rimborso.