
La possibile futura legge dovrebbe anche prevedere alcuni disposizioni per lo smaltimento di questi rifiuti, assimilati a quelli speciali. Prevista anche la loro raccolta differenziata in ogni ambito territoriale: i comuni dovranno installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di elevata aggregazione sociale appositi contenitori per la raccolta di mozziconi e chewingum, utilizzando le risorse provenienti dall’aumento dell’Iva sugli alcolici.
Sono previste anche numerose campagne di sensibilizzazione verso la tutela dell’ambiente, informando i cittadini relativamente agli effetti nocivi su ambiente e salute delle persone a causa della presenza di sostenze chimiche contenute nei mozziconi di sigarette e dei danni economici derivanti dalla dispersione nel suolo delle gomme da masticare. Stando ai numeri lo scenario finora era preoccupante, per cui l’avvio dell’iter dei Ddl alla Camera sembra davvero fondamentale.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (Iss), ogni giorno in Italia vengono consumate 140 milioni di sigarette (51 miliardi ogni anno) da 10,8 milioni di fumatori. Il più delle volte i mozziconi vengono gettati in strada o nei campi o sulle spiagge o comunque nei tombini assieme alla spazzatura. Il loro impatto sull’ambiente e sulla salute delle persone è importante, a causa del loro contenuto di nicotina, catrame condensato, plutonio-210 e altri gas tossici.