Come risparmiare sull’auto a km zero

Le auto a km zero, cioè quelle già targate, erano in passato una rarità in quanto le concessionarie le immatricolavano soltanto per raggiungere obiettivi legati alle vendite. Oggi è invece esiste un vero e proprio mercato a parte, oltre all’usato e al nuovo. Questa tipologia di autovetture presenta prezzi chiaramente più contenuti rispetto al nuovo. Per capire se sono convenienti o meno, bisogna innanzitutto accertarsi che l’auto a km zero sia identica a quella nuova. Non sono rare le situazioni in cui vengono presentati esemplari di versione superate o comunque meno accessoriate rispetto agli ultimi aggiornamenti.

Quindi bisogna valutare anche l’eventuale differenza nella dotazione di serie. Poi è necessario considerare il costo del passaggio di proprietà, oggi più elevato rispetto al passato. Ad ogni modo, visto che la crisi del mercato dell’auto impone alle concessionarie e alle case automobilistiche di ricorrere a sconti e promozioni rilevanti sui listini del nuovo, il minor prezzo delle auto a km zero potrebbe alla fine non essere proprio invitante.

► COME RISPARMIARE QUANDO SI ACQUISTA UN AUTO

Sui siti che offrono le auto online è comunque possibile consultare i prezzi dei vari modelli proposti per farsi un’idea sulla possibilità di poter fare o meno un buon affare. Intanto sta trovando sempre più proseliti la formula del buy back, che consente di fare un acquisto versando subito un piccolo anticipo e poi rate di importo contenuto perché calcolate sul valore di circa la metà della vettura.

► COME TAGLIARE I COSTI DELL’AUTO IN 5 MOSSE

Al termine del periodo di utilizzo, che solitamente si aggira intorno ai 24 o 36 mesi, l’acquirente può versare il restante importo e tenersi l’auto oppure sostituire l’auto con una della stessa marca. La macchina viene restituita ad un valore futuro garantito fissato nel momento dell’acquisto precedente.