Dal 1° gennaio 2012, dunque, non sarà più possibile corrispondere, ad un qualsiasi soggetto terzo (sia esso un fornitore, un professionista, un parente o altro) somme monetarie, se trasferite in contanti, superiori ai 1.000 euro.
Ciò, naturalmente, causerà moltissimi disagi a quella parte di popolazione meno propensa all’utilizzo di moneta elettronica, conti correnti, carte di credito o prepagate, online e phone banking, in particolar modo pensionati e lavoratori dipendenti che, nel minor tempo possibile, dovranno adeguarsi a quanto stabilito dal Governo Monti.
► DETRAZIONE 55: IL 2012 E’ L’ULTIMO ANNO
Chiunque, infatti, in seguito alle indagini di accertamento delle autorità competenti, in seguito alle segnalazioni degli istituti di credito, dovesse venir colto in fallo, potrebbe dover ritrovarsi a pagare, quale sanzione pecuniaria, una cifra tutt’altro che indifferente.
Quanti si ostineranno, infatti, ad usufruire del contante quale principale metodo di pagamento o riscossione, potrebbero vedersi recapitare una sanzione amministrativa equivalente ad una percentuale compresa tra l’1 ed il 40% dell’importo illegalmente trasferito.
► AUMENTO IMPORTO CANONE RAI 2012
Il minimo pagamento imposto per legge, comunque, sarà fissato intorno a 3.000 euro e, in caso di oblazione, sarà possibili pagare una sanzione ridotta al 2% nel caso di importi inferiori ai 250.000 euro.