L’omeopatia è una ottima soluzione, naturale e low cost, da mettere in atto contro i disturbi da aria condizionata. Lo sbalzo termico in estate porta raffreddore, mal di gola, tosse e a volte anche febbre. I rimedi naturali si rivelano utili per contrastare questo tipo di malanni.
Ecco i consigli del dottor Dario Vicenzi, medico di famiglia esperto in omeopatia a Modena.
L’aria condizionata può provocare anche un raffreddamento che sfocia in febbre, disturbo particolarmente fastidioso quando si presenta in estate. Nel caso in cui la febbre sia elevata, con ansia e tachicardia, e dovuta a sbalzi termici, consiglio l’assunzione di Aconitum 9 CH, 5 granuli ogni ora. Per la febbre a esordio improvviso caratterizzata da sudorazione abbondante, viso arrossato e mal di testa Belladonna 9 CH, nella posologia di 5 granuli ogni ora. La febbre può presentarsi inoltre in forma graduale e associata a cefalee e tosse secca. In questi casi suggerisco Bryonia 9 CH, 5 granuli ogni 3 ore. Per gli stati febbrili con intensa prostrazione, indolenzimento degli arti e cefalea utile un’unica dose di Gelsemium 30 CH, poi 5 granuli di Gelsemium 9 CH, ogni 6 ore. In caso di sindromi febbrili con indolenzimento, dolori ossei e ai bulbi oculari si può assumere Eupatorium perfoliatum 9 CH, 5 granuli ogni ora
► OMEOPATIA CONTRO LA TONSILLITE
E in caso di mal di gola?
In questi casi prescrivo Aconitum 9 CH, nella posologia di 5 granuli ogni 2-3 ore. In caso invece di infiammazione estesa della gola con dolore laringeo consiglio ai miei pazienti Phytolacca 7 CH, 5 granuli ogni 2-3 ore. In presenza di gola secca, bruciante e particolarmente arrossata il medicinale più indicato è Arum triphyllum 9 CH, 5 granuli ogni 2-3 ore. Sambucus 5 CH può essere invece assunto in via preventiva, nella posologia di 5 granuli alla sera prima di coricarsi